Economista italiano. A partire dal 1958 fu
professore di Scienza delle Finanze e di Diritto Finanziario presso le
università di Firenze, Napoli, Roma. La sua attività professionale
si esplicò inoltre all'interno di commissioni di studio e di ricerca in
campo fiscale. In particolare si ricordano gli incarichi svolti da
C.
come membro della Camera di commercio internazionale di Parigi, dei Comitati
dell'OECE per lo studio delle discriminazioni tributarie e per lo studio delle
doppie imposizioni internazionali, del Comitato fiscale della CECA. Tra i suoi
scritti ricordiamo:
Individuo e Stato nella scienza economica (1937),
L'imposta sul reddito in Inghilterra (1949),
La riforma tributaria
(1950),
Principi di scienza delle finanze (1953),
Problemi fiscali del
mercato fiscale (1958),
Scritti scelti di finanza pubblica (1983)
(Trieste 1908 - Roma 1985).