Dottrina economico-sociale che pone le corporazioni
alla base dell'organizzazione economica, politica e sociale di uno Stato.
● Encicl. - Il
c., ispirato all'esperienza cristiana delle
corporazioni medievali, ebbe origine nel XIX sec. negli ambienti cattolici
dell'Austria e della Germania. Nacque come associazione tra lavoratori e datori
di lavoro finalizzata al superamento dei conflitti tra capitale e lavoro emersi
con l'industrializzazione. Operò in contrasto con il Marxismo, puntando
sulla collaborazione tra le classi sociali, nell'interesse di tutte le categorie
produttrici. Il
c. assunse caratteristiche fortemente conservatrici,
impedendo sia ai lavoratori che ai datori i rispettivi mezzi di autotutela
(sciopero e serrata), in nome della mediazione statale. Questo sistema venne
ripreso dal regime fascista in Italia, da quello di Salazar in Portogallo e dal
falangismo in Spagna. ║ Per estens. - Atteggiamento troppo ristretto e
settoriale.