Veter. - Infezione caratteristica del topo e del
criceto, che, tuttavia, in alcuni casi può colpire anche l'uomo. È
causata da un virus a RNA appartenente alla famiglia degli Arenavirus. Il topo
di campagna (
Mus musculus) può contrarre la malattia per via
transovulare, nella vita fetale, o nella vita adulta. ● Med. - Nell'uomo
la malattia presenta un periodo di incubazione di due settimane. I primi sintomi
sono del tutto generici (febbre, malessere); successivamente si manifestano
cefalea, vomito, rigidità nucale. Non è ancora chiaro se
l'infezione a livello nervoso sia causata dall'azione diretta dell'agente
patogeno o a un meccanismo immunitario; questo rende impossibile il reperimento
di una terapia specifica, anche se, nella maggioranza dei casi, si ottiene una
completa guarigione.