L'essere continente; moderazione nel soddisfacimento dei
bisogni materiali e dei piaceri sessuali; temperanza, sobrietà. ●
Teol. - In teologia morale, la disposizione a frenare e contenere entro i limiti
della ragione l'impulso naturale dell'uomo rivolto all'appagamento della fame,
della sete e del desiderio sessuale. ● Dir. process. -
C. di cause:
condizione che si verifica quando due cause presentano comuni i soggetti e
allorché la
causa petendi e anche il loro oggetto sono, sotto
l'aspetto qualitativo, identici, differendo soltanto dal punto di vista
quantitativo, di modo che l'una causa contiene in sé l'altra. La
c. viene, pertanto, considerata come una
litispendenza
parziale.