Uomo del contado, abitante del contado; lavoratore della
terra, agricoltore. ● St. -
Guerra dei C.: insurrezione
verificatasi in Germania tra il 1524 e il 1525 per rivendicare la diminuzione
della pressione fiscale e l'abolizione della servitù della gleba. La
rivolta ebbe inizio, dopo l'esplosione di numerose sommosse, nel 1524 nella
Foresta Nera e si estese poi nella Germania centrale e meridionale. Guidata da
G. Metzler, G. von Berlichingen e Th. Munzter, ispiratore del Manifesto politico
(i cosiddetti 12 articoli di Memmingen), la rivolta degenerò in atti di
isolato terrorismo e venne soppressa entro il maggio del 1525 con l'assedio e la
strage di Frankenhausen. Nei confronti della sommossa, che era stata istigata
anche dalla radicale predicazione anabattista, Lutero assunse un atteggiamento
di disapprovazione, condannando l'uso della forza e della violenza e
giustificando la reazione dell'Impero. ║
Rivolta dei c.: rivolta
scoppiata nell'Essex, nel Kent e nel Norfolk nel 1381, sotto la guida di Wat
Tyler. Gli insorti marciarono su Londra e si incontrarono con Riccardo II che
promise loro l'emancipazione dalla servitù, decisione poi revocata. La
rivolta fu repressa con violenza e i suoi capi eliminati. ║
Partito dei
c.: nome di diverse organizzazioni politiche dell'Europa orientale (esclusa
l'ex URSS) che si svilupparono negli anni tra le due guerre mondiali. Riunirono
forze provenienti dalla piccola borghesia, che promossero l'emancipazione
agricola dal feudalesimo, cercando di promuovere e diffondere la piccola
proprietà contadina. Moderatamente conservatori, contrari al feudalesimo
come al Marxismo, ostacolarono la Rivoluzione comunista, rappresentando uno
degli ostacoli più consistenti al suo successo. Durante la seconda guerra
mondiale vennero messi fuori legge o, pur rimanendo in ambito legale (come in
Ungheria e in Polonia), persero ogni loro peso politico. Alcuni fuoriusciti
fondarono in seguito una cosiddetta Internazionale Verde (Unione Internazionale
dei
C.), a capo della quale si pose St. Mikolajczik.