La più importante raccolta di norme consuetudinarie
di diritto marittimo. Fu composta a Barcellona nel secondo Trecento, forse sulla
base di un testo più antico perduto. In epoca più tarda, l'opera
ebbe numerose ristampe, la prima delle quali in catalano nel 1494 (
Libre de
Consolat de Mar). Composto di numerosi capitoli, lo scritto affronta i
molteplici problemi riguardanti la navigazione e il diritto commerciale:
rapporti tra armatore e proprietari delle merci, rapporti tra armatore ed
equipaggio, casi di avaria. Il testo costituì fino al Settecento la
normativa comune per tutto il bacino mediterraneo e rappresentò una fonte
fondamentale per il diritto marittimo moderno. Fra le altre raccolte di
consuetudini marittime, influenzate tutte da tale testo, si ricordano quello di
Messina (XV sec.), che trae origine dal privilegio con il quale nel 1129 venne
concessa ai messinesi la possibilità di avere consoli in tutti i porti
del Regno, quello di Trapani (XIV sec.) e quello di Malta (1697).