Uomo politico italiano. Figlio di un notaio, andò in
Francia al seguito di Maria de' Medici, sposa di Enrico IV. In seguito al
matrimonio con la confidente della regina, Leonora Galigai, acquistò
grande ascendente a corte, soprattutto dopo la morte del re. Dopo aver
acquistato il marchesato di Ancre ed essere stato governatore di Amiens e della
Piccardia, riuscì ad ottenere nel 1613 il titolo di maresciallo. La
ricerca di vantaggi personali, la politica di accentramento del potere nelle
mani della regina, il favoritismo per i compatrioti, gli attirò l'odio
popolare e di tutta la corte; il minorenne Luigi XIII, appena salito al trono,
lo fece uccidere dalle guardie, e il popolo della capitale fece strazio del suo
cadavere (Firenze 1575 circa - Parigi 1617).