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Collezione.

Raccolta ordinata di cose appartenenti alla stessa specie, allo stesso periodo, stile, ecc., aventi un pregio intrinseco o un interesse artistico, storico, scientifico o anche soltanto di curiosità. • Edit. - Collana di opere letterarie o scientifiche pubblicate da una casa editrice. • Abbigl. - Riferito alla moda è l'insieme di modelli di abiti, soprabiti, tailleurs, ecc. che le sartorie presentano al pubblico all'inizio di ogni stagione. • Mat. - Sinonimo di insieme, in particolare di insieme finito. • St. del dir. - C. canoniche: raccolte delle leggi emanate dall'autorità ecclesiastica. Ne fanno parte le decisioni dei concili, le lettere papali (dal V sec.), le decretali papali (con Gregorio IX, 1227-41) e, col Concilio di Trento (1545-63), le decisioni dei dicasteri e tribunali romani. Sono considerati fonti di conoscenza del diritto canonico. ║ Collectio Anselmo dedicata: raccolta di norme canoniche composta nell'Italia settentrionale attorno all'anno 882 da un compilatore ignoto e dedicata ad Anselmo arcivescovo di Milano. Il materiale raccoltovi, tra cui testi di diritto giustinianeo, è ordinato sistematicamente in 12 libri. ║ Collectio Dionysiana o Corpus canonum: è tra le prime raccolte occidentali di diritto canonico. Composta a Roma tra gli ultimi anni del V e i primi del VI sec. da Dionigi il Piccolo (l'Esiguo), monaco di origine scita, contiene per la prima volta, accanto a canoni conciliari, decretali pontificie. Fu integrata da papa Adriano I (Collectio Dionysio-Adriana) e inviata nel 774 a Carlo Magno. ║ Collectio Hibernensis: la maggiore c. di norme canoniche redatta in Irlanda (Hibernia). Di autore ignoto risale all'anno 700 circa. Contiene testi conciliari, della Sacra Scrittura e dei Padri della Chiesa. ║ Collectio Hispana o Collectio Isidoriana: erroneamente attribuita a Isidoro di Siviglia, è la maggiore raccolta di testi canonici compilata nella Spagna visigota. Se ne distinguono due redazioni, quella cronologica e quella sistematica, attribuibili alla metà del VII sec. Ebbe notevolissima importanza nel diritto canonico posteriore.