Re di Svezia e Norvegia. Nominato da Napoleone maresciallo
dell'Impero nel 1804, si era segnalato nelle guerre della Rivoluzione e si
distinse in quelle dell'Impero. Governatore delle città anseatiche
(1807-1808), si guadagnò molte simpatie per la sua sapiente
amministrazione e per il trattamento umano che riservò ai prigionieri
svedesi. Per questo e per i suoi meriti militari, nel 1810 fu designato come
principe ereditario da re Carlo XIII di Svezia, che non aveva eredi. Nel 1812 si
unì alla coalizione alleata contro la Francia. Regnò sulla Svezia
dal 1818 al 1844 col nome di Carlo XIV e fu il capostipite dell'attuale casa
regnante di Svezia (Pau 1763 - Stoccolma 1844).