Stats Tweet

Carlo II.

Re d'Inghilterra. Figlio di Carlo I, fuggì a Parigi dopo la battaglia di Naseby (1645). Alla decapitazione del padre (1649), venne nominato re di Irlanda e Scozia. Nel 1651 si recò in Scozia, dove si fece incoronare, ma venne poi costretto a fuggire da Cromwell. Nel 1660 venne richiamato in patria dal generale Monk e diede inizio a un forte periodo di restaurazione, durante il quale vennero perseguitati numerosi esponenti del precedente regime. Nel 1667 venne sconfitto dagli Olandesi, cui aveva dichiarato guerra con l'intento di procurare al nipote, Guglielmo d'Orange, la carica di Statholder. L'anno successivo, preoccupato dalla politica espansionistica del re francese Luigi XIV, strinse alleanza con la Svezia e i Paesi Bassi. Nel 1670 cambiò nuovamente alleanze ma, due anni dopo, fu sconfitto dagli Olandesi. Successivamente, affidandosi soprattutto al ministro Danby (1674-1679), tentò di portare avanti una politica di conciliazione con il Parlamento, la cui funzione di portavoce dell'opinione pubblica iniziò allora a precisarsi. Si crearono due protopartiti: il Partito della corte, intorno al ministro, e il Partito del paese, guidato dal Shaftesbury; l'origine della Monarchia costituzionale inglese risale proprio a questo periodo. Nel contempo, migliorò anche la situazione finanziaria del Regno. Dopo la morte di C., gli successe il fratello Giacomo, duca di York, che, in quanto cattolico, era stato al centro di violente e lunghe opposizioni (Londra 1630-1685).