Termine che indica numerose piante erbacee appartenenti a
varie famiglie. Tra questi ricordiamo il
c. selvatico presente
specialmente in luoghi esposti al sole e pietrosi. Malgrado le spine acutissime
di cui sono dotate, queste piante rappresentano uno dei cibi preferiti degli
asini; ricordiamo poi il
c. comune o
mangereccio, che viene
coltivato per le sue coste estremamente tenere e dal sapore leggermente amaro.
Altre qualità di
c. sono quello cosiddetto
dei lanaiuoli
che cresce spontaneo nell'Europa meridionale e il
c. santo o
benedetto che cresce nei Paesi della fascia mediterranea e in Asia
Minore. Le foglie di quest'ultima specie vengono usate in medicina come
febbrifugo e stomatico. Il
c. stellato cresce nelle località
arenose dell'Europa ed è caratterizzato dai capolini con squame e dai
fiori color roseo. Anche nel caso di questa specie, talune parti della pianta
venivano un tempo usate a scopi medicinali.