(dal dialetto di Linguadoca
camiso: camicia). Nome
dato ai calvinisti delle Cévennes. Nel 1702, alla revoca dell'Editto di
Nantes, i
c. si ribellarono a Luigi XIV e, sotto la guida fanatica del
loro capo Jean Cavalier, continuarono a opporsi alla conversione fino al 1713,
sopportando durissime repressioni. Devono il nome alla camicia bianca che
portavano sopra i vestiti quale segno di riconoscimento.