(dal latino
Cameracum). Città (35.270 ab.)
della Francia, nel dipartimento del Nord, sulla destra della Schelda, dove
sbocca il canale di San Quintino. Centro industriale, tessile (famoso per le sue
tele di batista di lino, dette appunto
cambrì) e metallurgico;
attivo porto commerciale. • St. e Arte - Di
origine romana, sede capitale del regno dei Franchi dal 445 al 509, a lungo
contesa tra Spagna e Francia, la città mostra ancor oggi i segni della
sua antica e prestigiosa storia. Tra i molti monumenti si ricorda la cattedrale
del XVIII sec.; il
beffroi del XV e XVIII sec.; la chiesa di
Saint-Géry con il quadro
Cristo nel sepolcro di Rubens. Dette i
natali a Dumouriez. ║
Lega di C.: la storia europea si
intrecciò con quella della città per la celebre alleanza tenutasi
il 10 dicembre 1508 tra papa Giulio II, Luigi XII, re di Francia, Ferdinando il
Cattolico, re d'Aragona, l'imperatore Massimiliano, il duca di Savoia, il re
d'Ungheria, il marchese di Mantova e il duca di Ferrara, e rivolta contro
Venezia che fu sconfitta l'anno successivo ad Agnadello. ║
Pace di
C.: sempre a
C. fu stipulata il 5 agosto 1529 la pace, detta "delle
Due Dame", tra Luisa di Savoia in nome del figlio Francesco I e Margherita
d'Austria in nome del nipote Carlo V. Secondo tale trattato Carlo V otteneva una
posizione di predominio in Italia.