(voce francese). Locale notturno con spettacoli di
varietà. Il
c. si svolge su un piccolo palcoscenico, privo di
addobbi, e comprende un repertorio di canzoni,
sketches, monologhi,
improvvisazioni, imitazioni in chiave parodistica di personaggi in vista. Nato
nell'Ottocento, contemporaneamente al caffè-concerto, si diffuse
rapidamente in Francia come luogo di ritrovo di intellettuali e artisti
d'avanguardia. Coerentemente con il suo carattere anticonformista e
protestatario incontrò i suoi periodi di maggior fortuna nei momenti di
turbamento politico e sociale. Fra i più famosi
c. ricordiamo lo
Chat noir di Radolphe Salis, a Parigi, in cui si esibirono negli anni
Ottanta del secolo scorso artisti e chansonniers del Circolo degli idropatici.
In Germania ebbero grande successo lo
Überbrettl di Ernst von
Wolzogen, fondato nel 1901, cui seguirono
Die Brille e lo
Schall und
Rauch, che si evolse fino a diventare un teatro.