(in tedesco
Brixen). Centro in provincia di Bolzano,
a 559 m s/m., alla confluenza del Rienza con l'Isarco. Foraggi, viti, frutta,
cereali; industrie meccaniche, alimentari, della carta, del legno. Turismo
estivo e invernale. 16.101 ab. CAP 39042. • St.
- L'antica
Pressena dal 901 fu residenza dei vescovi di Sibona, dal X
sec. sede del vescovato e dal 1027 capitale del principato vescovile. In
contrasto con i conti del Tirolo nei secc. XIII-XVI, dal XVI sec. passò
alla famiglia trentina degli Sporo. Con la Rivoluzione francese, nel 1803 il
principato fu secolarizzato e incluso nel Tirolo. Dal 1806
B. fu
sottomessa alla Baviera; rimase sotto l'Austria dal 1814 al 1918, anno in cui fu
annessa all'Italia insieme a tutto il Trentino-Alto Adige.
• Arte - Comprende all'interno un centro storico
racchiuso da mura medievali, formato da abitazioni di tipo nordico,
caratterizzate da bassi porticati, cornici e timpani merlati. Tra i più
importanti monumenti ricordiamo il duomo romanico (XII sec.), ricostruito in
forme tardo-barocche nel XVIII sec.; il battistero di S. Giovanni (XI sec.),
affrescato nei secc. XIII-XIV; la casa Pfaundler, di epoca rinascimentale,
arricchita da ferri battuti; il palazzo dei Principi Vescovi, con facciata del
XVIII sec., dotato di cortile tardo-rinascimentale; la chiesa di Nostra Signora,
con affreschi del XIII sec.