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Accesso.

Atto di avvicinarsi o di accedere a un luogo. • Dir. - Diritto a introdursi in determinati luoghi. ║ Diritto di venire a conoscenza di determinate informazioni. ║ A. sul luogo: visita giudiziaria con cui l'autorità procedente si reca sul luogo del delitto o della controversia per procedere direttamente alla osservazione giudiziale, con lo scopo di assumere ogni mezzo di prova. ║ Atto d'a.: documento sul quale vengono riportati i risultati dell'a. sul luogo. ║ A. al fondo altrui: facoltà di passaggio nel fondo altrui (art. 843 Cod. Civ.) che il proprietario del fondo stesso deve concedere a chi abbia necessità di riparare o costruire un'opera propria o comune, o debba riprendere la cosa propria che vi si trovi accidentalmente. Quando il proprietario consegna spontaneamente la cosa, il diritto d'a. decade. Costituisce una delle limitazioni del diritto di proprietà. Nelle ipotesi elencate nel D.P.R. 15 luglio 1982 n. 463, l'a. può essere effettuato anche presso gli istituti di credito o presso l'amministrazione postale nei casi in cui esistano fatti incontrovertibili dai quali risulti la presenza di ricavi sottratti all'imposizione. • Dir. can. - Particolare votazione, durante l'elezione del papa, che consisteva nella possibilità, per i votanti, dopo un primo infruttuoso scrutinio, di mutare la designazione del candidato, attraverso la formula: accedo domino cardinali N.N. Venne riformata (1904) da Pio X, con l'adozione del secondo scrutinio. • Med. - Perturbazione patologica acuta dell'organismo; insorge e cessa improvvisamente e in particolari momenti. Caso tipico è l'a. epilettico. • Inf. - Possibilità di localizzare o di trasferire informazioni nella memoria magnetica di un elaboratore ovvero la possibilità di raggiungere certe zone di memoria per depositarvi informazioni. ║ A. casuale: indica la possibilità di raggiungere direttamente una specifica informazione o zona di memoria, tramite un opportuno indirizzo che la individua. Tutte le RAM, le unità a disco magnetico, i CD-ROM e i dischi ottici sono dispositivi ad a. casuale. ║ A. sequenziale: spesso contrapposto al precedente, si ha quando l'informazione (o la zona di memoria) viene raggiunta scorrendo tutte le informazioni (o zone) che le precedono, come succede su un nastro magnetico. L'a. casuale è normalmente molto più rapido di quello sequenziale, ma richiede dispositivi di memoria e di orientamento più complessi dell'a. sequenziale, che è più lento proprio perché presuppone l'esplorazione di tutti i fattori dall'inizio fino all'informazione (o memoria) che si sta cercando. Tipici dispositivi ad a. sequenziale sono i nastri magnetici e le memorie a bolle.