Sciatore norvegese. Atleta versatile, dopo aver vinto l'argento in
supergigante ai Mondiali di Saalbach del 1991, nel 1992 conquistò il
titolo olimpico della stessa specialità ad Albertville, dove fu anche
bronzo in slalom gigante. Nel 1993 a Morioka si laureò campione del mondo
in slalom speciale e gigante, piazzandosi al secondo posto in combinata.
Vincitore della Coppa del Mondo generale nel 1994, nello stesso anno alle
Olimpiadi di Lillehammer si aggiudicò due argenti, in discesa libera e in
combinata, e un bronzo in supergigante. Ancora bronzo in supergigante ai
Mondiali di Sierra Nevada (1996), fu campione del mondo in combinata sia nel
1997 al Sestriere sia nel 1999 a Vail (dove conquistò anche un bronzo in
discesa). Nella stagione 1999-2000 divenne il quarto sciatore nella storia della
Coppa del Mondo ad aver vinto in tutte e cinque le specialità alpine,
affiancando Pirmin Zürbriggen, Marc Girardelli e Günther Mader. Alla
fine dell'annata, secondo in Coppa del Mondo (come nelle stagioni 1996-97,
1998-99 e 2001-02), si aggiudicò le coppette di slalom speciale e
combinata. Nel 2001 ai Mondiali austriaci di Sankt Anton ottenne il titolo della
combinata e l'argento in slalom gigante, mentre alle Olimpiadi di Salt
Lake City del 2002 conquistò l'oro in combinata e in supergigante.
Ai Mondiali di Saint Moritz del 2003 vinse un argento in discesa libera e un
bronzo in supergigante, stabilendo il record di medaglie iridate (12) (n. Oslo
1971).