PROPRIETÀ, DIRITTO DI
Diritto esclusivo di un singolo al possesso e al godimento di un bene. Quando questo diritto esiste vengono a ricadere sul proprietario tutti i vantaggi, ma anche gli svantaggi, legati all'utilizzazione del bene. La proprietà costituisce un incentivo allo sfruttamento efficiente dei beni in quanto internalizza (cioè fa ricadere su un singolo individuo) le esternalità (cioè i benefici, ma anche i costi, esterni che ogni attività produttiva necessariamente comporta). Ciò non accade, di solito, nel caso di beni non privati. Nei confronti di questi vi è la tendenza a un sovrasfruttamento e a un sottoinvestimento (come nel caso dell'aiuola che non è di nessuno e dalla quale tutti colgono i fiori, senza che qualcuno si preoccupi di ripiantarli). La proprietà privata si distingue, dunque, dalla proprietà comunitaria (goduta, cioè, in comune da tutti, come certi terreni o i litorali ecc.) e dalla proprietà statale (di cui dispone lo stato in quanto istituto sovraindividuale). Una proprietà privata assolutamente completa non è mai esistita in passato e neppure oggi, in quanto tutti i tipi di sfruttamento dei beni furono sempre soggetti a vincoli e limitazioni (diritti minerari sul sottosuolo da parte dello stato, limiti all'edificabilità, allo sfruttamento dei terreni, terreni privati ma soggetti a forme di coltivazione collettive ecc.). La storia non procede, dunque, in modo unidirezionale, da una proprietà comunitaria alla proprietà privata e, magari, a quella collettiva. In ogni epoca, e per i diversi beni, sono state e sono necessarie norme diverse in relazione ai livelli tecnologici di sfruttamento delle risorse e alle attività economiche svolte. In generale si può però notare che la proprietà privata si è consolidata nelle epoche in cui i beni, in relazione alla domanda, hanno teso a divenire scarsi (come quando la popolazione è aumentata rispetto alle terre da coltivare). È vero anche che in Europa, a partire dal tardo Medioevo, vi è stata la tendenza a circoscrivere l'ambito dei diritti collettivi ampliando, al contempo, quello dei diritti privati. Che esista una relazione diretta fra questa tendenza e lo sviluppo del capitalismo è tesi tutta da dimostrare.
P. Malanima
D.C. North, R.P. Thomas, L'evoluzione economica del mondo occidentale, Mondadori, Milano 1976.