Tweet


GIOVANI OTTOMANI
(1865-1876). Associazione politica liberale clandestina ottomana tra le più insigni del movimento complessivo detto dei Giovani turchi. Ben strutturata, nacque, sul modello della carboneria italiana, in ambiente musulmano nel 1865 per opera di letterati (tra cui il poeta Namik Kemâl) e intellettuali che si proponevano obiettivi liberali e costituzionali: messi al bando o esiliati nel 1867, trasferirono il centro delle loro attività in Europa. Rientrati grazie alla deposizione del sultano Abdulaziz, influirono sugli eventi che condussero alla costituzione del 1876; ma in quell'anno, con l'avvento di Abdulhamid II vennero tuttavia costretti di nuovo alla clandestinità e all'esilio.
Stats