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GERONIMO
(Clifton 1829 - Fort Sill 1909). Ultimo grande capo indiano della tribù degli apache chiricahua, il cui coraggio e la cui determinazione permisero al suo popolo di ritardare fino al 1886 la cessione dei propri territori. Quando, nel 1874, le autorità statunitensi attuarono la rimozione coatta di quattromila apache nella riserva di San Carlos in Arizona, Geronimo, insieme con altri capi, assunse il comando della tribù, sottoponendo la zona a continue imboscate, in parte represse dal generale G.F. Crook (1871-1875). La ripresa delle ostilità da parte degli indiani portò alla campagna condotta da Crook e conclusa nel 1884 con la resa di Geronimo. Fuggito nel 1885 da San Carlos, fu ricatturato nel 1886. Fuggito nuovamente, si arrese qualche mese dopo al generale N.A. Miles, che aveva rimpiazzato Crook, a condizione, promessa mai mantenuta, di poter tornare in Arizona dopo aver scontato un esilio a tempo indeterminato in Florida. Nel 1894 si trasferì in Oklahoma con la famiglia e cercò di adattarsi alla vita dei bianchi coltivando la terra, convertendosi alla Chiesa riformata olandese e vendendo proprie fotografie alle esposizioni. Prima di morire dettò un'autobiografia.
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