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FRANCESCO I DI VALOIS-ANGOULÊME
(Cognac 1494 - Rambouillet 1547). Re di Francia (1515-1547). Succedette a Luigi XII di Valois-Orléans, di cui aveva sposato la figlia Claudia, e ne proseguì il disegno di espansione politica e territoriale. Per riconquistare il ducato di Milano, perso nel 1512, si alleò con Venezia e scese in Italia, sconfiggendo a Marignano (1515) le truppe mercenarie svizzere. Indiretta conseguenza della vittoria fu il concordato con papa Leone X (1516), con il quale venne limitata l'autonomia dell'alto clero francese dal sovrano. Alla morte di Massimiliano d'Asburgo pose la sua candidatura al titolo imperiale, ma la corona andò a Carlo V d'Asburgo, già re di Spagna. Per rompere l'accerchiamento che stringeva la Francia, nel 1521 riprese la guerra che, salvo brevi tregue, dovette combattere per tutta la vita in Italia, sul Reno, in Fiandra e sui Pirenei. Nella lunga lotta, giovandosi di una diplomazia qualificata, agì spregiudicatamente, alleandosi con i protestanti tedeschi e con l'impero ottomano. Per sostenere l'enorme sforzo militare, accompagnò un fiscalismo moderatamente accentratore con una politica di appoggio alla nobiltà e di caute concessioni alla borghesia degli uffici.
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