ALSAZIA-LORENA, QUESTIONE DELL'
(1871-1914). Regione sudoccidentale della Francia, situata a occidente del Reno; venne annessa dalla Prussia dopo la vittoria nella guerra franco-prussiana (1870-1871). Molto sviluppata dal punto di vista industriale e ricca di materie prime, venne sottoposta a una dura politica di occupazione tedesca. La propaganda ufficiale prussiana aveva giustificato l'annessione della regione con l'argomentazione che la popolazione era di cultura e di nazionalità tedesche, ma in realtà le autorità prussiane non si fidavano della lealtà dei nuovi sudditi. All'Alsazia-Lorena venne perciò attribuito uno status di territorio annesso, ma non equiparato agli altri territori del Reich. Dal 1879 venne governata da un luogotenente prussiano, ma solo a partire dal 1911 ebbe un proprio parlamento e una rappresentanza a Berlino. La politica di snazionalizzazione attuata dalle autorità prussiane culminò nella fondazione dell'università tedesca di Strasburgo. Da parte francese l'Alsazia-Lorena, tema principale del revanscismo, venne presentata come martire dalla propaganda ufficiale, soprattutto alla vigilia della Prima guerra mondiale, al termine della quale la regione tornò alla Francia.
