Tweet OCCIDENTE Propriamente, parte dell'orizzonte dietro la quale tramonta il Sole. Per traslato, il termine ha assunto, nelle diverse epoche, significati differenti in quanto indicatore di un'area geografica e delle istituzioni e della cultura che vi prosperavano. Un'idea forte di occidente comparve con la divisione dell'impero romano, nel IV secolo d.C., quando si individuarono una pars orientis e una pars occidentis dell'impero, di cui si separarono in modo sempre più netto i destini. Questa distinzione si riflesse, nei secoli successivi, nei contrasti relativi allo status giuridico dell'impero carolingio, cui l'impero bizantino rifiutava di attribuire il titolo imperiale, di cui si reputava unico erede legittimo. I contrasti si sanarono con una forma di compromesso per cui Carlo Magno fu riconosciuto imperatore dei romani delle regioni occidentali. Nella prima età moderna, il concetto valicò i confini dell'antico impero carolingio, per estendersi all'intera Europa occidentale e in seguito all'America. Nel Novecento, in particolare dopo la seconda guerra mondiale, la divisione del mondo in due blocchi attorno agli Stati uniti e all'Unione sovietica diede al termine una forte accezione politico-militare, che si andò poi perdendo con la dissoluzione del blocco sovietico. |