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Nicea, impero di


NICEA, IMPERO DI

(1204-1261). Organismo statale fondato da Teodoro I Lascaris dopo la conquista di Costantinopoli da parte dei capi della IV crociata. Il suo territorio si estendeva dalla Lidia alla Frigia fino a Efeso. Il piccolo impero, con l'incoronazione di Teodoro (1208) e con l'insediamento del patriarca a Nicea, divenne sede legittima dell'impero bizantino in esilio in contrapposizione con l'impero latino d'oriente, che riconobbe tale situazione solo nel 1214. Giovanni III Ducas Vatatze (1222-1254), liberatosi delle rivendicazioni di Teodoro Angelo Ducas Comneno, despota dell'Epiro, si dedicò al recupero dell'Asia minore e a una vasta opera di riorganizzazione amministrativa e di consolidamento politico ed economico dello stato, accompagnata da una buona azione diplomatica (sposò Costanza, figlia di Federico II). Nell'impero di Nicea, erede delle tradizioni di Bisanzio anche dal punto di vista culturale, si verificò l'opposizione tra imperatore e aristocrazia, nella quale spiccò la famiglia dei Paleologhi: Michele III Paleologo (1258-1282) si assicurò l'appoggio di Genova e riconquistò Costantinopoli nell'agosto del 1261.