Zoologia Poriferi o Spugne.

La scuola consegue tanto meglio il proprio scopo quanto più pone l'individuo in condizione di fare a meno di essa.
(Ernesto Codignola)

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ZOOLOGIA - PORIFERI O SPUGNE

I PORIFERI O SPUGNE

I poriferi costituiscono un tipo animale dalla organizzazione molto semplice. Sono animali acquatici, per la maggior parte marini, e sono rappresentati quasi esclusivamente da forme sessili, forme cioè che vivono attaccate ai fondali o - come si dice - fisse al substrato. Sono noti all'uomo sin dai tempi di Aristotele. Privi di cellule di senso e di cellule nervose, non presentano organi veri e propri. Le spugne più semplici sono quelle del tipo «ascon», il cui corpo è costituito da due strati cellulari, con una cavità gastrica centrale, aperta all'esterno grazie ad una grande apertura detta «osculo» e vari pori (pori inalanti). La cavità gastrica è rivestita di cellule flagellate e il movimento dei flagelli determina una corrente d'acqua che circola dall'esterno all'interno del corpo attraverso i pori. Con l'acqua vengono a contatto delle cellule l'ossigeno e le sostanze alimentari. Le spugne del tipo «sycon» e «leucon» si possono considerare evoluzioni della forma più semplice. Nei poriferi è presente un cosiddetto scheletro, cioè un insieme di elementi di sostegno, le spicole, che possono essere di carbonato di calcio (spugne calcaree) o di silicati (spugne silicee). Questo scheletro può assumere forme delicatissime ed eleganti oppure può essere costituito da un intreccio di innumerevoli fibre di sostanza cornea elastica, la spongina: sono queste le spugne i cui scheletri forniscono le comuni spugne da bagno come la Euspongia officinalis. Quest'ultima è così chiamata per l'uso medicinale e chirurgico che se ne fece in passato. La pesca delle spugne, che avveniva nel Mediterraneo ed in altri mari, è una pratica antica. Un tempo veniva esercitata manualmente dai pescatori che si tuffavano in mare fino a notevole profondità. Una volta pescate e liberate dalla membrana che le protegge le spugne vengono infilate su apposite corde e poste al sole ad essiccare. Prima di essere messe in commercio subiscono un ulteriore processo di sbiancamento.

Lo scheletro di una spugna

Lo scheletro di una spugna

Nelle spugne si osserva una fortissima variabilità cromatica

Nelle spugne si osserva una fortissima variabilità cromatica

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