Zoologia Gli Uccelli

 

 
    

trapaninfo.it Enciclopedia

All together, we can do a better world. World goes where we like and wish He goes. It's up to all of us.

Web Trapanese di Trapanesi Attività Commerciali Artigianali Servizi Eventi

Richiesta inserimento in trapaninfo.it !

To whom it may concern. Ask for inserting a banner of Your business logo or portal !

Zoologia Gli Uccelli

  

Scienze e Tecnica - Indice

 

Zoologia Gli Uccelli

... trapaninfo.it

 

ZOOLOGIA - GLI UCCELLI

INTRODUZIONE

Evolutivamente gli uccelli sono originati dai rettili, ma differiscono da questi, tra l'altro, per essere a sangue caldo e piumati. Le loro dimensioni sono estremamente varie. Strutturalmente sono forniti di un capo relativamente piccolo munito di becco, di un collo generalmente piuttosto lungo, di un tronco con lo sterno ben sviluppato ed ossificato se sono atti al volo, mentre le ali e gli arti posteriori sono di varia lunghezza. Gli arti anteriori (ali) sono di norma atti al volo, mentre i posteriori sono destinati alla deambulazione. Il loro corpo è ricoperto di tipiche produzioni cutanee, le piume e le penne che servono non solo per volare ma anche per evitare la dispersione del calore. Le penne delle ali che battono l'aria durante il volo sono dette remiganti, quelle della coda si dicono timoniere; le altre penne sono dette copritrici. Le penne sono variamente colorate e vanno soggette a mute periodiche. Il loro scheletro è caratterizzato da: rigidità del cranio e della colonna vertebrale nelle parti dorsale, lombare e sacrale; grande mobilità delle vertebre cervicali; allungamento e modificazione delle ossa del braccio e dell'avambraccio (sono le ossa dell'ala); grande sviluppo dello sterno destinato a fendere l'aria proteggendo le parti sottostanti; modificazioni delle ossa del bacino e degli arti posteriori (ricoperti di piccoli scudi cornei e aventi tre o quattro dita), destinati a reggere tutto il peso del corpo; pneumatizzazione della maggior parte delle ossa che, presentando cavità piene d'aria, diventano più leggere. Il becco è privo di denti, presenti solo in alcune forme ormai estinte. La prolificità degli uccelli è notevole soprattutto nelle forme di ridotte dimensioni ed è proporzionata alle perdite che questi animali subiscono per l'inclemenza del clima, per i lunghi spostamenti migratori e per i numerosi nemici. Sono indubbiamente gli esseri viventi più cosmopoliti dal momento che sono presenti in tutte le regioni della terra. La capacità di volare è il primo carattere relativo al modo di vita degli uccelli ed è favorito dalla struttura del corpo; ogni uccello ha un diverso modo di volare. La circolazione è doppia come nei mammiferi e quindi sono in grado di mantenere costante la temperatura del corpo. Sono animali ovipari e le uova devono essere covate per svilupparsi. Caratteristica degli uccelli è la migrazione: il sistema adottato durante tali migrazioni è vario a seconda delle specie: alcune viaggiano in gruppo compatto senza un ordine preciso, altre procedono perfettamente allineate, altre volano solamente di notte, altre ancora si spostano indifferentemente con la luce o con le tenebre. Alcune forme, come per esempio i pinguini, migrano spostandosi senza volare. Il linguaggio degli uccelli si manifesta in due modi, cioè con il grido (tipico del gallo, dei corvi eccetera) e con il canto vero e proprio. Gli uccelli si dividono in 2 sottoclassi: Ratiti e Carenati. Alla classe dei Ratiti appartengono gli struzzi, i più grossi fra gli uccelli. Tutti gli altri ordini sono compresi nella sottoclasse dei Carenati. I Palmipedi hanno come caratteristica principale la presenza di una membrana che si estende fino a riunire le dita (piedi palmati) o semplicemente si espande intorno a ciascun dito (piedi lobati). Grazie a questa caratteristica, i Palmipedi sono ottimi nuotatori. In tutti è sviluppata la ghiandola dell'uropigio, situata vicino alla coda, che secerne del grasso con cui l'uccello si spalma le penne aumentando così la loro impermeabilità. Tra i Palmipedi ricordiamo l'anitra selvatica, dai colori splendenti, che nidifica presso i laghi, le paludi e gli stagni; si nutre di vegetali e di piccoli animali acquatici. Vi sono inoltre inclusi i cigni, le oche, i pellicani dal becco lungo e schiacciato, caratterizzato da una membrana che può ingrandirsi a guisa di sacca in cui vanno a depositarsi i pesci prima di essere ingoiati. Ottimi volatori sono invece i gabbiani dalle abitudini prevalentemente marine. Assolutamente incapaci di volare sono i pinguini, che hanno ali ridottissime, piedi corti e articolati all'estremità del corpo. Il loro ambiente è il mare, essendo abilissimi nuotatori e tuffatori. I Trampolieri hanno collo lungo, gambe e dita lunghe: tre anteriori ed uno posteriore. I più caratteristici sono gli aironi, snelli, con il becco lungo e dai margini seghettati, adatto ad afferrare animali acquatici. Simili agli aironi sono le cicogne, diffuse in tutto il mondo e considerate di buon augurio in parecchi paesi. Di questo ordine fanno parte anche i marabù, goffi e sgraziati, gli ibis, i fenicotteri, la gru, la folaga, la beccaccia e molti altri ancora. I Gallinacei sono uccelli dal becco corto con le dita delle zampe robuste adatte a razzolare: alcuni sono in grado di volare, altri incapaci o quasi. I più noti sono il pollo domestico, il pavone, il tacchino, i fagiani, le pernici, le quaglie e il gallo cedrone, grosso uccello che vive oltre i 1800 metri d'altezza e si esibisce in un caratteristico canto d'amore.

Un tacchino

Esemplare di quaglia comune

Buoni volatori e grandi migratori sono i Colombiformi che hanno zampe piumate, dita libere e un becco non molto robusto. All'ordine appartengono le tortore e i colombi o piccioni selvatici. Dei Rampicanti fanno parte gli uccelli in grado di arrampicarsi sugli alberi: i più noti sono i picchi che martellano con il becco gli alberi per impadronirsi degli insetti nascosti sotto il legno. Rampicanti sono anche i pappagalli, adorni di vivaci colori, i tucani dal becco grandissimo e l'upupa.

Esemplari di ara

L'ordine dei Passeracei comprende la maggior parte delle specie di uccelli viventi: sono per lo più di piccole dimensioni, con un becco conico poco sviluppato. Tipici di questo gruppo sono i passeri, abitatori di città e campagne, i cardellini, i fringuelli, i canarini, le rondini e i rondoni. Fra i passeracei dobbiamo annoverare anche i maestri del canto: l'usignolo, la passera solitaria, i merli, le cincie, l'allodola, il pettirosso, gli storni e molti altri ancora.

Un pettirosso

Vi sono inoltre la gazza, i corvi, la ghiandaia, gli uccelli mosca o colibrì. Questi ultimi hanno dimensioni minime (circa 5 cm) e hanno becchi lunghi e sottili. I Rapaci sono invece uccelli prevalentemente carnivori. Hanno un becco forte ed adunco, zampe dalle dita robuste, munite di artigli acuti e mobili. Tra i rapaci troviamo gli avvoltoi, i condor, i falchi e le aquile, dal becco forte e adunco. Esse sono i rapaci più potenti e catturano la preda piombandole addosso dopo un ampio volo. Rapaci notturni sono invece le civette, i gufi e il barbagianni.

Uno smeriglio, il più piccolo dei falchi europei

-^

-^

ANATRA MUTA

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - L'anatra muta o moscata ha un corpo allungato, becco lungo, nodoso alla base e terminante con una larga protuberanza. La coda è rotondeggiante e composta da 18 penne. Abita nelle acque dolci, preferibilmente stagni e paludi, è un'ottima nuotatrice ed una buona volatrice. A volte si trattiene anche sul terreno essendo di indole piuttosto sedentaria. Quando è in acqua va alla ricerca del suo cibo preferito costituito da molluschi, vermi, piccoli pesci e vegetali; costruisce il nido nei cavi oppure sui rami degli alberi. Trascorre la notte sui rami delle piante mentre durante il giorno preferisce trovare rifugio all'ombra della vegetazione.

AVVOLTOIO GRIFONE

Classe: Uccelli - Ordine: Rapaci - Tra gli avvoltoi è quello più diffuso e conosciuto. E' uno degli uccelli più robusti e massicci, con una apertura alare che può raggiungere anche i due metri e sessanta centimetri. La testa è piuttosto piccola con occhi infossati e becco ricurvo: sia la testa che il collo sono ricoperti da un rado piumino bianco che si infittisce fino a formare un collare alla base del collo stesso. Gli avvoltoi grifoni si alimentano esclusivamente di carne ormai in decomposizione; la sola preda viva di cui si cibano è la tartaruga. Grazie alla robustezza delle loro ali compiono voli molto lunghi a grandi altezze sfruttando le correnti ascensionali dell'aria per aiutare la loro salita. Se il loro volo è maestoso, non altrettanto è il loro procedere sul terreno dove si muovono piuttosto pesantemente. Mentre procedono protendendo il collo in avanti, emettono una serie di suoni più o meno acuti e stridenti, soprattutto quando sono intenti al pasto. E' un animale praticamente privo di nemici poiché nessuno osa attaccarlo, tranne l'uomo.

BECCO A SCARPA

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - E' un uccello la cui esistenza venne scoperta solo nel 1860 quando venne portato allo zoo di Londra. Vive nelle zone paludose a sud del Sahara; è di notevoli dimensioni in quanto può raggiungere anche il metro e quaranta di altezza. Sua caratteristica principale è il becco, enorme, lungo e largo circa 20 centimetri terminante ad uncino e con i bordi taglienti. La testa ed il collo sono ben sviluppati come nel pellicano. Gli arti posteriori terminano con quattro dita non palmate. Si ciba di prede vive che cattura con grande velocità nelle acque delle paludi: predilige pesci, rane, piccoli coccodrilli e tartarughe.

Becco a scarpa

CICOGNA

Classe: Uccelli - Ordine: Trampolieri - La cicogna è uno degli esemplari più belli tra i volatili. Ha un aspetto elegante e in volo è molto armoniosa. Il rappresentante tipico della famiglia è la cicogna bianca. Il becco diritto ed appuntito ha i margini taglienti; il tronco, pur agile e snello, è robusto. Gli arti sono molto lunghi e le ali ampie. Il piumaggio è morbido, abbondante, quasi esclusivamente bianco candido. Quando si pensa alla cicogna la si immagina nella posizione più nota, quella di riposo; la testa è rientrata tra le spalle, il becco è rivolto verso il basso e nascosto in parte tra le piume del collo, una delle due zampe è sollevata e nascosta tra le piume del ventre; questa posizione, apparentemente faticosa, è invece del tutto naturale. Trova il suo nutrimento nei terreni umidi, nel fango e tra le erbe delle paludi. Si ciba di piccoli roditori, talpe, vermi, insetti, pesciolini e molluschi. Il suo habitat preferito è costituito da zone pianeggianti o collinari poco boscose. Le cicogne sono uccelli migratori ma, essendo assai resistenti al freddo, rimangono talvolta a svernare nelle zone di nidificazione, soprattutto in clima mediterraneo. La maggioranza delle cicogne comunque inizia a migrare ai primi di agosto secondo un cerimoniale fisso. Il giorno prima della partenza si radunano su un terreno aperto (lo stesso ogni anno) in cui costituiscono vari gruppi; il giorno successivo spiccano il volo. Durante la rotta ad ogni stormo si aggiungono nuovi elementi. All'altezza dell'Asia Minore, a sera la formazione scende a terra per trascorrere la notte riprendendo il viaggio alle prime luci dell'alba; raggiungono l'Africa meridionale all'incirca tra novembre e dicembre. A febbraio riprendono il viaggio verso l'Europa.

Esemplare di cicogna

COLIBRÌ

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - I colibrì sono noti anche con il nome di uccelli mosca e se ne contano anche 320 specie. Sono molto piccoli, a volte piccolissimi (5-22 cm) e pesano pochi grammi. Il becco è sottilissimo e la coda è formata da 10 penne di forma variata. I maschi e le femmine conducono vite separate e l'accoppiamento avviene in volo. Il nido è molto caratteristico: ha la forma di una coppa spesso delle dimensioni di una noce e viene costruito coi materiali più disparati: fibre vegetali, lana, licheni o altro. I colibrì hanno un modo di volare che si differenzia completamente dagli altri uccelli. Il volo consiste infatti in una successione ininterrotta di battiti alari ad altissima frequenza. Possono volare all'indietro, si possono fermare davanti ai fiori per nutrirsi, sono in grado di alzarsi in volo verticalmente e di raggiungere una velocità anche di 100 chilometri all'ora. Ricercano quasi sempre il cibo nelle corolle dei fiori usando il becco sottile e la lingua, imitando in questo le api. Piuttosto battaglieri, non hanno molti nemici; se aggrediti comunque si difendono molto bene usando il becco appuntito.

Colibrì al nido

CONDOR

Classe: Uccelli - Ordine: Falconiformi (Rapaci) - E' un uccello dal corpo massiccio, con la testa piccola ed allungata, sormontata nei maschi da una cresta. Dalle guance pendono due larghi lobi cutanei; il collo è nudo e circondato alla base da un anello di penne bianche. Le ali sono lunghe e strette con una apertura di oltre 3 metri, che però non consente al condor di superare in volo la velocità di 50 chilometri orari. I condor vivono in gruppi sulla catena delle Ande, ad una altezza di circa 3000 metri. Hanno una vista acutissima che consente loro di scorgere piccole prede da altezze di centinaia di metri. Si nutrono soprattutto di carogne o di animali incapaci di difendersi.

Un condor (Vultur gryphus)

CORMORANO COMUNE

Classe: Uccelli - Ordine: Pelicaniformi (Palmipedi) - E' un grosso uccello che può misurare anche un metro, dal corpo tozzo e con il collo provvisto di un sacco golare; le zampe robuste terminano con piedi palmati a cinque dita. Il suo habitat preferito è costituito da coste a picco sul mare e da rive boscose in prossimità di corsi d'acqua e di laghi. Vive in gruppi numerosissimi i cui componenti se ne stanno eretti come i pinguini e perfettamente allineati; non troppo agili nel volo, sono abilissimi in acqua, tanto da essere in grado di raggiungere anche i 10 metri di profondità. Durante le immersioni catturano pesci che fanno sparire nel gozzo; normalmente pescano nelle prime ore del mattino e si riposano durante il giorno (anche per digerire l'enorme quantità di pesce ingoiato). Trascorrono la notte dormendo sugli alberi o sulle rocce. In alcune zone della Cina gli abitanti se ne servono per la pesca: il cormorano si tuffa dalle zattere e quando riemerge consegna il pesce pescato al proprietario, anche perché non potrebbe ingoiarlo: al collo di questi uccelli, infatti, viene applicato un grosso anello di metallo che impedisce la deglutizione.

Marangone o cormorano

Esemplare di cormorano comune

-^

EMU'

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - L'emù, noto dal 1789, è conosciuto comunemente sotto il nome di struzzo australiano; ha un tronco tozzo e robusto, una testa di piccole dimensioni provvista di un becco diritto ed appiattito in cui si aprono narici piuttosto grandi. Una caratteristica di questo uccello è il piumaggio: il capo e la parte superiore del collo sono rivestiti di piume corte e rade, mentre il corpo è ricoperto di piume lunghe, morbide e cadenti, simili ad una pelliccia. Gli emù sono animali prevalentemente vegetariani e quindi si cibano di erba, frutta e semi, anche se non disdegnano insetti e larve. Riuniti in piccoli gruppi vivono nelle zone pianeggianti con scarsa vegetazione; sono animali di indole tranquilla e, quando sentono che il nemico si avvicina, fuggono alla ricerca di un riparo sicuro.

FENICOTTERO

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - Sono caratterizzati da collo e zampe lunghissime e da penne incredibilmente rosate. La specie «fenicottero minore» vive vicino ai laghi e agli stagni salmastri dove trova il cibo ideale, costituito da piccoli organismi vegetali, animali e piccoli invertebrati di palude. Abbastanza veloci nel volo, sono anche abili nuotatori. Quando sono in posizione di riposo, ritraggono una zampa sotto il corpo, nascondendo la testa sotto l'ala. Il becco è rosa con la punta nera e le zampe sono rosso carminio. I fenicotteri vivono in società e tutta la loro esistenza si svolge all'interno della colonia. Il fenicottero rosa, lungo circa 130 centimetri e del peso di 3-4 chilogrammi, ha, come dice il nome, piumaggio rosato che diventa carminio nelle ali copritrici e nero nelle remiganti. Il rosa delle piume dipende da quanti crostacei ingeriscono in quanto quest'ultimi contengono l'astacina, un pigmento che favorisce questa colorazione. Gli animali tenuti in cattività infatti con il passare del tempo diventano bianchi. Il fenicottero minore è invece di dimensioni ridotte e il colore delle piume non è uniforme ma a chiazze. Vive in Africa, sui laghi salmastri dove anni fa furono avvistate le principali aree di nidificazione.

GAZZA

Classe: Uccelli - Ordine: Passeriformi - Simile nell'aspetto ai corvi, la gazza ha una coda lunga a forma di cuneo; le ali sono corte ed arrotondate, le penne colorate di nero, bianco e grigio. Frequenta le paludi e le coste marittime, le località alberate e i campi, sempre comunque in vicinanza di acqua. Le gazze vivono isolate oppure in piccoli gruppi; durante il giorno sono molto attive e sempre alla ricerca di cibo: insetti, molluschi, frutta, lucertole, piccoli mammiferi e uova di altri uccelli. Sono sospettose e molto astute; trascorrono la notte sugli alberi riprendendo la loro attività all'alba. Sono addomesticabili soprattutto se catturate in tenera età. Una curiosità: sono cleptomani, poiché istintivamente sono portate a rubare e a nascondere qualsiasi oggetto che brilla.

GUFO COMUNE

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - Di forma non molto slanciata, ha una testa assai grossa con due ciuffi ai lati delle orecchie. Il becco è ricurvo e gli occhi, di colore arancio vivo, sono grandi. E' un animale tipicamente notturno: vive in zone boscose piuttosto folte. Durante il giorno se ne sta immobile tra i rami; verso sera prende il volo alla ricerca del cibo: roditori o uccelli di piccole dimensioni. Piuttosto sospettosi, al minimo segnale di pericolo gonfiano le piume minacciosi e sollevano i ciuffi auricolari pronti a difendersi.

Esemplare di gufo comune

-^

IBIS SACRO

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - Noto fin da tempi antichissimi, l'ibis occupò un posto rilevante nel culto degli Egizi: la sua immagine compare riprodotta in quasi tutti i geroglifici e i bassorilievi egiziani come simbolo delle fertilizzanti piene del Nilo. Questo uccello infatti giungeva sulle rive del fiume in concomitanza con le ricorrenti inondazioni. L'ibis ha una corporatura massiccia ma elegante. Caratteristico è il suo becco, lungo fino a 18 centimetri, abbastanza sottile e arcuato verso il basso. Gli arti sono lunghi e robusti. Le piume sono colorate di bianco con riflessi azzurri. Il collo e la testa non hanno piume ma sono rivestiti di una pelle nerissima e rugosa. E' un uccello che preferisce vivere in luoghi tranquilli ma sempre in prossimità dell'acqua, assolutamente necessaria per la sua esistenza. Si ciba di piccoli animali acquatici: cavallette, crostacei, molluschi. Trascorre la notte appollaiato sui rami degli alberi. Al primo segnale di pericolo si alza in volo, spostandosi a breve distanza dal luogo in cui vive.

Ibis sacro

KIWI

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - Dotato di un corpo tozzo e gracile nello stesso tempo, è estremamente caratteristico. La coda è assente e le ali sono così ridotte da non consentirgli il volo. La testa è piccola; il becco è sottile e lunghissimo. Tra gli occhi e la base del becco vi sono delle lunghe setole simili ai baffi dei gatti. E' un ottimo camminatore ed un buon corridore; anche il piumaggio è singolare: le penne, infatti, sono morbide e cascanti e ricordano una folta pelliccia. Di indole solitaria, vive isolato od in piccoli gruppi; durante il giorno si nasconde nelle tane tra la vegetazione più fitta. All'avvicinarsi della sera esce dal nascondiglio e va alla ricerca del cibo: lombrichi, insetti e molluschi. Non disdegna comunque le bacche, i piccoli frutti e i germogli; vive esclusivamente in Tasmania e nella Nuova Zelanda ma purtroppo in numero così ridotto da temere per la sua sopravvivenza.

Un kiwi

PAPPAGALLO CINERINO

Classe: Uccelli - Ordine: Psittaciformi (Rampicanti) - Il pappagallo cinerino è un uccello di media grandezza, con coda piuttosto breve, il becco robusto ed arrotondato di colore nero. Le piume sono grigiastre, le ali remiganti tendono al nero mentre quelle timoniere sono rosse. Ottimo arrampicatore, questo uccello si muove velocemente anche sul terreno. Va alla ricerca del cibo volando in stormi ed è prevalentemente arboricolo. E' diffuso nell'Africa centro-occidentale specialmente nelle foreste attraversate dai fiumi. Ha la straordinaria capacità di imitare la voce umana, ripetendo le parole apprese.

Pappagallo cinerino

PICCHIO MURAIOLO

Classe: Uccelli - Ordine: Passeracei - E' un uccello unico nel suo genere: buon arrampicatore, si sposta rapidamente su pareti verticali che affronta con una serie di piccoli movimenti del corpo dal basso verso l'alto. Al termine della scalata si getta a capofitto verso il basso ripetendo così più volte le ascensioni. E' di piccole dimensioni con arti sottili e forti che terminano con dita lunghe fornite di unghie acuminate adatte appunto alle arrampicate. Si nutre di piccoli insetti, di cui ricerca anche le uova e le larve; non ama la compagnia dei suoi simili, essendo di carattere piuttosto irascibile.

-^

PINGUINO

Classe: Uccelli - Ordine: Sfenisciformi (Palmipedi) - La specie più importante è il pinguino maggiore, che può raggiungere l'altezza di un metro; l'animale ha il capo allungato, becco sottile ed appuntito, tronco affusolato e coda molto corta. Il piumaggio è noto per la sua singolarità: presenta infatti lo spiccatissimo contrasto di bianco e nero. Trascorre la sua esistenza in alto mare prima e sulla terraferma poi quando giunge il momento di nidificare. In mare si nutre prevalentemente di pesci o di piccoli animali marini. Il soggiorno sulla terraferma è piuttosto difficile: i nemici sono molti, soprattutto uccelli rapaci e carnivori. In acqua è minacciato dalle orche e dagli squali. Prima della riproduzione, fra settembre e novembre, si raccolgono sulle coste colonie più o meno numerose di pinguini. Prima di deporre le uova, da uno a due, essi scavano piccole buche ravvicinate poco profonde; le uova vengono incubate da entrambi i genitori, sia perché devono essere mantenute continuamente calde e coperte, sia perché sono costantemente ricercate dai predatori.

Pinguini nel loro habitat

PELLICANO

Classe: Uccelli - Ordine: Pellicaniformi (Palmipedi) - Il pellicano è un uccello di taglia notevole con il collo allungato. Il capo è piccolo e termina con un enorme becco caratterizzato dalla presenza di una ampia zona di pelle leggera ma resistente posta nella parte inferiore. Questa zona di pelle viene a formare una grande tasca in cui l'animale accumula il cibo. Le ali sono ampie e molto robuste. Abita in zone marine, vicino ai laghi o alle paludi, ovunque sia possibile trovare quantità sufficienti di pesce e animali acquatici. Non essendo in grado di tuffarsi, afferra le prede a fior d'acqua; è capace di percorrere, in volo, anche un centinaio di chilometri. I pellicani sono anche in grado di nuotare silenziosamente ed a gran velocità sulla superficie acquatica.

Un pellicano

POIANA

Classe: Uccelli - Ordine: Rapaci - E' un rapace di taglia piuttosto robusta, con forti zampe ed artigli, un becco dalla parte superiore arcuata. Il colore del piumaggio è generalmente bruno con zone bianche. E' un uccello che predilige la vita solitaria o in piccoli gruppi; rimane molto spesso fermo sulle cime degli alberi a scrutare il territorio sottostante, pronto a lanciarsi sulle prede, costituite solitamente da topi campagnoli o altri piccoli roditori; in mancanza di questi, si ciba di rane, lucertole, invertebrati e serpenti. Nidifica vicino ai boschi, sui cespugli oppure sulle rocce, riutilizzando il nido più volte.

PULCINELLA DI MARE

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - E' uno degli uccelli più strani e bizzarri, completamente diverso dai numerosi uccelli marini che popolano l'emisfero australe. Alto all'incirca 35 centimetri, ha un corpo breve e goffo, una coda pressoché inesistente, ali brevi ma robuste. Il capo grosso e pesante è sormontato da una specie di cappuccio nero; il becco, molto sviluppato, varia d'aspetto a seconda delle stagioni: in primavera viene sormontato da una specie di struttura cornea molto voluminosa che modifica il profilo del capo e che al sopravvenire dell'autunno cade. Il piumaggio, fitto e morbido, è variamente colorato. Il collo, le spalle e la parte superiore del petto sono nerastri, l'addome è bianco, le zampe aranciate, l'occhio è marrone orlato di rosso. Durante la stagione estiva popola le coste settentrionali d'Europa, della Groenlandia, e dell'estremo Nord dell'America. In inverno migra verso il sud, nella Nuova Inghilterra e nel Mediterraneo. I pulcinella di mare sono ottimi nuotatori e si nutrono principalmente di pesci, crostacei e molluschi; di indole mite e pacifica, vivono in grandi colonie. Durante il periodo della nidificazione convivono senza problemi anche con uccelli di altre specie.

-^

SPATOLA

Classe: Uccelli - Ordine: Cicogne (trampolieri) - Il nome gli deriva dalla presenza di un becco lungo, sottile, leggermente strozzato nella parte mediana e piatto in punta, simile appunto ad una larga spatola. Il collo è lungo, il corpo snello e le ali molto ampie. Le abitudini di questi uccelli sono simili a quelle della cicogna; popolano terreni fangosi, lagune e spiagge, mentre per nidificare preferiscono le rocce o gli scogli. Vivono in piccole comunità e la loro attività è essenzialmente notturna. Si nutrono di insetti, larve, molluschi, anfibi, piccoli pesci e, raramente, di vegetali. Sono animali socievoli ma estremamente cauti e prudenti.

Esemplare di Ajaja ajaja o spatola rosa

STRUZZO

Classe: Uccelli - Ordine: Ratiti - E' il più grosso uccello vivente. Abita nelle regioni steppose africane. Corridore agilissimo ed instancabile, ha gambe prive di penne, lunghe e dotate di una muscolatura robustissima. Le dita della zampa (due) hanno una grossa suola che ne impedisce l'affondamento nella sabbia. Il maschio ha penne nere e bianche, la femmina è di colore grigio bruno. Lo struzzo nidifica nella sabbia, scavando grandi buchi a forma di cratere. Simili allo struzzo sono i nandù dell'America del sud e gli emù australiani e indomalesi.

SULA

Classe: Uccelli - Ordine: Pelicaniformi - Le sule sono uccelli che vivono in colonie molto numerose. Una delle più grandi colonie europee si trova nelle scogliere e nelle isole del Grasholm davanti alle coste del Galles; un'altra si trova nella piccola isola di Bass Rock (che è di proprietà privata) davanti alla Scozia. Quando non si riproducono le giovani sule migrano verso sud mentre gli adulti preferiscono rimanere alle alte latitudini. Sono uccelli molto belli, di grandi dimensioni (l'apertura alare può toccare i 165-180 cm) dalle piume bianche spruzzate di nero sulla punta. La testa è dorata. Sono abilissimi volatori, ma abbastanza goffi sul terreno. La riproduzione inizia verso aprile-maggio e sono i maschi ad occuparsi della costruzione dei nidi. Questi sono molto semplici, costruiti solitamente con materiali tenuti insieme dagli escrementi e possono venire usati dallo stesso individuo per più anni di seguito. Depongono un solo uovo che viene covato da entrambi i genitori. L'uovo non è tenuto a contatto con il corpo ma sotto le zampe in quanto le sule non hanno le «placche incubatrici», quelle zone di pelle cioè prive di penne in grado di tenere le uova ad una temperatura adatta alla cova. I piccoli nascono dopo circa 45 giorni, implumi e con gli occhi chiusi e vengono nutriti dai genitori per circa tre mesi. Dopo tale periodo prenderanno da soli il cibo che i genitori mettono nella tasca gulare. Purtroppo molti piccoli non riescono a sopravvivere: per le giovani sule, infatti, è estremamente difficile imparare a pescare. Le sule conducono una vita sociale molto complessa e sono animali piuttosto aggressivi non solo all'interno della propria colonia ma anche del nucleo familiare. Ogni volta che un maschio ed una femmina si incontrano durante il periodo della cova devono salutarsi, riconoscersi e superare una fase di acquietamento. Alimento preferito dalle sule sono i pesci e per catturarli si lasciano cadere in acqua anche da 40 metri.

TUCANO

Tipo: Cordati - Classe: Uccelli - Il tucano è caratterizzato dalla presenza di un becco enorme, spesso colorato e decisamente sproporzionato con il resto del corpo. Lungo e ricurvo all'apice, è costituito da tessuto osseo spugnoso, reso leggero dall'aria che entra dalle cavità nasali. Il corpo è rivestito di un piumaggio poco abbondante ma dai colori vivaci su un fondo nero. Le ali sono corte ma piuttosto forti. Vive in piccoli gruppi nell'America del sud. I tucani sono animali sedentari, piuttosto pigri. Riescono a ripiegare la coda fino ad appoggiarla sul dorso. Ottimi arrampicatori, hanno comportamenti piuttosto buffi: quando per esempio vogliono mangiare un frutto, prima lo staccano dal ramo, poi lo lanciano in alto e quindi lo riafferrano al volo. Per bere, invece, immergono il becco nell'acqua aspirandola con forza; poi muovono la testa a destra e a sinistra, e sollevandola fanno scendere il liquido in gola.

Esemplare di tucano

-^

USIGNOLO

Classe: Uccelli - Ordine: Passeriformi - Le sue dimensioni sono simili a quelle di un pettirosso: ha un corpo esile, ali lunghe ed affilate e becco robusto. Vive nei boschi umidi e con vegetazione molto fitta. Si ciba di insetti, vermi, uova di formiche, bruchi e di germogli. L'usignolo si leva in volo piuttosto di rado e quando lo fa si sposta per brevi distanze e sempre rasoterra. Si rivela buon volatore solo durante le grandi migrazioni. Nonostante le dimensioni è un uccello molto forte e audace. Diffidente ed ostile, non ama la compagnia dei suoi simili preferendo vivere da solo. E' conosciutissimo per il suo canto meraviglioso che si può udire ad ogni ora del giorno con una breve pausa al tramonto durante la stagione degli amori.

Trapani Un usignolo

+---------------------------------------------------------------+
| CLASSIFICAZIONE DEGLI UCCELLI |
+---------------------------------------------------------------|
| SOTTOCLASSE | ORDINE | GENERE TIPICO | NOME COMUNE |
+---------------+---------------+----------------+--------------|
| Ratiti | Ratiti | Struthio | Struzzo |
| Carenati | Palmipedi | Anser | Oca |
| | Trampolieri | Ciconia | Cicogna |
| | Gallinacei | Gallus | Pollo |
| | Colombiformi | Columba | Colombo |
| | Rampicanti | Picus | Picchio |
| | Passeracei | Passer | Passero |
| | Rapaci | Aquila | Aquila |
| | | Bubo | Gufo |
+---------------------------------------------------------------+

ARCHAEOPTERIX

La lastra calcarea dell'Archaeopterix - rinvenuta nel 1861 - recava impressa e ben visibile la forma di uno strano essere alato, munito di penne e di una coda di forma del tutto particolare oltre che di denti. Senza dubbio era un uccello anche se, come era evidente, c'erano delle affinità con dei rettili vissuti nel periodo più antico dell'era mesozoica. Ci si trovava quindi di fronte ad una forma di passaggio dai rettili agli uccelli. Vennero così formulate varie ipotesi sul modo in cui questi animali primitivi non più rettili e non ancora uccelli avrebbero raggiunto la capacità di sollevarsi in volo. Una di queste ipotesi suggeriva che la trasformazione era forse iniziata con lo sviluppo delle prime tre dita degli arti anteriori e della membrana ascellare e questo in seguito al progressivo adattamento alla vita arboricola. In seguito si sarebbero avute modificazioni negli arti posteriori: il quinto dito sarebbe scomparso mentre i metatarsi si sarebbero allungati e avvicinati. Le squame che rivestivano il corpo si sarebbero trasformate in piume. Una cosa è certa: il loro volo non aveva certo le caratteristiche di quello degli uccelli oggi viventi, essendo lento e di breve durata. Il loro habitat doveva essere costituito dalle fitte boscaglie delle zone lagunose dove potevano svolazzare di cespuglio in cespuglio impegnandosi solo raramente in voli di una certa lunghezza.

UCCELLI MARINI

Vivono negli oceani, nei mari e sulle rive e si cibano esclusivamente di quanto riescono a trovare in acqua. Uccelli marini sono quindi pinguini, albatros, berte, cormorani, sule, gabbiani, rondini di mare, gazze marine e pulcinella di mare. Questi uccelli sono raggruppabili a seconda di come si procurano il cibo. Alcuni si tuffano e nuotano sott'acqua sbattendo le ali come in volo, altri per nuotare usano le zampe. Altri ancora si tuffano e cercano il cibo nuotando sulla superficie dell'acqua. Vi sono poi quelli che volano senza sosta sul pelo dell'acqua afferrando le prede che nuotano in superficie. Altri infine predano gli uccelli più piccoli o sottraggono il cibo ad altri animali.

Gabbiani

-^

-^

-^

-^

Meteo Sicilia

-^

-^

-^

Attualità Cultura Sport Territorio Eventi Economia Tradizioni Trapanesi

Rai Educational

Rai Scuola Italia

Rai Lemmi

Italia - Turismo

Italy - Italia

Rai Storia Italia

Cnt Rm Ingv Centro Nazionale Terremoti

Earth Quake Live - Terremoti

Ministero della Salute Italiano

Rai Scienze

Rai Cultura

Focus

YouTube

Documenti Slide

Documenti Yumpu

Ministero degli esteri italiano

La Farnesina - Viaggiare sicuri

U.S. Department of State

U. K. Govern

Protezione civile Governo Italia

Ministero dell'Ambiente della tutela del Territorio e del Mare

La Regione Sicilia

Euro Info Sicilia

Assessorato dello Sport

Assessorato della Famiglia

Il Carrefour Europeo Sicilia

Adnkronos

Ansa - Regioni

Commissione Europea

Informa Sicilia

Contributi Comunità Europea

La Comunità Europea

Informazioni Comunità Europea

Gazzetta Leggi in Europa

Fondo Sociale Europeo

Live Sicilia

La Sicilia

Il Giornale di Sicilia

La Gazzetta del Sud

La Repubblica

Quotidiano di Sicilia

Segnali dalle città invisibili

Messina News

La voce del Mondo rurale

Prospettive online

Palermo mania

Quotidiano Si24

Messina Ora Notizie

Messina Oggi

Messina Notizie

Il Cittadino di Messina It is better to have enough ideas for some of them to be wrong, than to be always right by having no ideas at all. Edward de Bono

Grandangolo Agrigento

Agrigento Notizie

Info Agrigento

Sicilia 24h

Agrigento Web

Agrigento Oggi

Catania Oggi

Sud Press

Catania Today

Il Fatto Nisseno

Giornale Nisseno

Blog Sicilia

Seguo News

Enna Notizie

Vivi Enna

Ragusa News

Ragusa 24

Quotidiano di Ragusa

Ragusa Oggi

Siracusa News

Siracusa Oggi

Siracusa Times

Trapani Ok

Trapani Oggi

Italia in Digitale Terrestre

T-vio Notizie in Tempo Reale

Trapani Tp24

Rumpiteste Wordpress Blog

Tse Tele Scout Europa Tv

Antenna Sicilia

Telecolor

Tele Video Agrigento

Tele Acras

Agrigento Tv

Sicilia Tv Favara

Tele Radio Sciacca

Enna Tv

Rei Tv Acireale

Rtp Tv Messina

Onda Tv Messina

Tele Iblea

Tele Iblea

Video Mediterraneo

Sicilia Uno

Alpa Uno

Telesud3 TP

Action 101 Radio

Radio Mia

Dabliu Radio

Radio In 102

Radio Margherita

Prima Radio Net

Rgs Gds

Reporter Neomedia Radio

Radio Time

Radio Alcamo Centrale

Radio Amica

Gruppo Radio Amore

Radio Amore Net

Radio Amore Italia

Antenna Uno Radio

Radio Antenna Iblea

CL 1 Radio

Radio Video City

Radio Gruppo Fantastica Cuore

Etna Radio

Radio Dimensione Musica

Doc Radio

Radio Empire

Radio Rebs Online

Radio Rete 94

Radio Flash Fm

Radio Fm Classic

Radio Fm Italia

Radio Gela Express

Radio Gemini

Radio In Agrigento

Radio Luce Net

Radio Messina International

Radio Messina Sud

Radio Milazzo

Radio Etna Espresso

Radio Palermo Centrale

Radio Panorama

Radio Planet Music Net

Radio Rcv

Radio Acicastello Online

Radio Sicilia Express

Radio Smile

Radio Splash

Radio Street

Radio Studio 105

Radio Studio 7

Radio Studio 90 Italia

Radio Studio Centrale

La Sicilia Web

Tele Monte Kronio

Radio Torre Macauda

Radio Touring

Radio Rtm

Radio Universal Fm

Radio Vela

Radio Zammu

Meteo Sat Europe-It

-^

-^

in trapaninfo.it disclaim Richiesta inserimento eMail@webmaster -^up^

Trapaninfo.it statistics
Web Trapanese eXTReMe Tracker
Web Trapanese free counters

gbm w3c

Ai sensi dell'art. 5 della legge 22 aprile 1941 n. 633 sulla protezione del diritto d'autore, i testi degli atti ufficiali dello Stato e delle amministrazioni pubbliche, italiane o straniere, non sono coperti da diritti d'autore. Il copyright, ove indicato, si riferisce all'elaborazione e alla forma di presentazione dei testi stessi. L'inserimento di dati personali, commerciali, collegamenti (link) a domini o pagine web personali, nel contesto delle Yellow Pages Trapaninfo.it (TpsGuide), deve essere liberamente richiesto dai rispettivi proprietari. In questa pagina, oltre ai link autorizzati, vengono inseriti solo gli indirizzi dei siti, recensiti dal WebMaster, dei quali i proprietari non hanno richiesto l'inserimento in trapaninfo.it. Il WebMaster, in osservanza delle leggi inerenti i diritti d'autore e le norme che regolano la proprietà industriale ed intellettuale, non effettua collegamenti in surface deep o frame link ai siti recensiti, senza la dovuta autorizzazione. Il webmaster, proprietario e gestore dello spazio web nel quale viene mostrata questa URL, non è responsabile dei siti collegati in questa pagina. Le immagini, le foto e i logos mostrati appartengono ai legittimi proprietari. La legge sulla privacy, la legge sui diritti d'autore, le regole del Galateo della Rete (Netiquette), le norme a protezione della proprietà industriale ed intellettuale, limitano il contenuto delle Yellow Pages Trapaninfo.it Portale Provider Web Brochure e Silloge del web inerente Trapani e la sua provincia, ai soli dati di utenti che ne hanno liberamente richiesto l'inserimento. Chiunque, vanti diritti o rileva che le anzidette regole siano state violate, può contattare il WebMaster. Note legali trapaninfo.it contiene collegamenti a siti controllati da soggetti diversi i siti ai quali ci si può collegare non sono sotto il controllo di trapaninfo.it che non è responsabile dei loro contenuti. trapaninfo.it

-^

Copyright (c) 2002-19 trapaninfo.it TP Comuni