Viaggi Air tickets
Per acquisto:
8,00%
Sconti, offerte, promozioni e commissioni per i registrati al
portale BeRuby.
Acquista online, come fai di solito, ma passa prima da BeRuby.
Registazione Gratis ! Solo vantaggi per chi naviga in Internet.
Registrati su
BeRuby
Per acquisto:
6,00%
Per acquisto:
4,00%
BeRuby
un sito con tutte le possibilità di risparmio su internet.
Cashback :
praticamente qualsiasi acquisto effettuato nei più di 350 negozi presenti in
beruby, ti garantiranno un rientro in euro che potrai vedere nel tuo saldo.
Questi ingressi sono generati dalle commissioni che i negozi danno a beruby per
le vendite generate e noi li giriamo al 100% all'utente.
Codici sconto :
tanti negozi offrono coupon o codici sconto per risparmiare al momento del tuo
acquisto, sia nel negozio fisico che in quello online. In beruby puoi trovare
tutti i codici sconto in una sola sezione.
Offerte : ci sono molte
opportunità di guadagnare senza necessariamente dover comprare (come
visualizzare video, partecipare a sondaggi, iscriversi a siti etc) che beruby
offre, con l'obiettivo di far aumentare i risparmi nel tuo saldo.
Dati su beruby : beruby è nata nel Luglio 2007 in Spagna e oggi è
presente in 14 paesi. Il sito ha superato i 2 milioni di utenti registrati, con
un volume di acquisti di più di 20 milioni di euro all'anno. Ogni mese su beruby
vengono effettuate2,5 milioni di visite e vengono viste più di 10 milioni di
pagine.
Le Regioni Italia
Province Sicilia
Comuni Trapani
Per acquisto:
90,00 Euro
Per acquisto:
4,44%
Per acquisto:
10,00%
Per acquisto:
11,00%
Per acquisto:
7,00%
Per acquisto:
9,20%
Per acquisto:
15,00 Euro
Per acquisto:
10,00 Euro
Spending
countless hours in front of your computer surfing the net, doing homework,
writing email or working? Feel like your time at the computer must be rewarded?
Now, here is the good news. Earn Money Online! With Cashfiesta you can
earn extra cash easily while using your computer. We offer an unlimited
potential to make money online to all of our members and our services are
available worldwide.
Grazie a tutti gli utenti del sito, che si sono registrati sul
portale BeRuby .
Un ringraziamento particolare a Lucy,
Isidoro, Zampa, Mario, Laura e Lucia ...
BeRuby
un sito con tutte le possibilità di risparmio su internet.
Cashback:
praticamente qualsiasi acquisto effettuato nei più di 350 negozi presenti in
beruby, ti garantiranno un rientro in euro che potrai vedere nel tuo saldo.
Questi ingressi sono generati dalle commissioni che i negozi danno a beruby per
le vendite generate e noi li giriamo al 100% all'utente.
Codici sconto:
tanti negozi offrono coupon o codici sconto per risparmiare al momento del tuo
acquisto, sia nel negozio fisico che in quello online. In beruby puoi trovare
tutti i codici sconto in una sola sezione.
Offerte:
ci sono molte opportunità di guadagnare senza necessariamente dover comprare
(come visualizzare video, partecipare a sondaggi, iscriversi a siti etc) che
beruby offre, con l'obiettivo di far aumentare i risparmi nel tuo saldo.
Dati su beruby:
beruby è nata nel Luglio 2007 in Spagna e oggi è presente in 14 paesi. Il sito
ha superato i 2 milioni di utenti registrati, con un volume di acquisti di più
di 20 milioni di euro all'anno. Ogni mese su beruby vengono effettuate2,5
milioni di visite e vengono viste più di 10 milioni di pagine.
Per acquisto:
10,00 Euro
Noleggio veicoli
Per acquisto: 10,00%
Italian Flora
Per acquisto: 10,00%
Per acquisto:
5,00%
Per acquisto:
5,00%
Per acquisto:
7,00%
Per acquisto:
6,00%
Per acquisto:
15,00%
Grazie a tutti gli utenti del sito, che si sono registrati sul
portale BeRuby .
Un ringraziamento particolare a Lucy,
Isidoro, Zampa, Mario, Laura e Lucia ...
GEOGRAFIA - AFRICA - LIBERIA
PRESENTAZIONE
Situata
nell'Africa occidentale, nella regione guineana, la Liberia è delimitata
a Nord dalla Guinea, a Est dalla Costa d'Avorio, a Nord-Ovest dalla
Sierra Leone e a Sud-Ovest si affaccia sull'Oceano Atlantico. Ha una
superficie di 111.369 kmq e conta 2.930.000 abitanti con una densità
media di 24 abitanti per kmq. La popolazione è costituita da 16 tribù
autoctone di cui le più numerose sono i Kpelle (205) e i Bassa (14%). La
lingua ufficiale è l'inglese, ma sono in uso anche dialetti indigeni di
tipo sudanese. La religione ufficiale è quella cristiana, ma la
popolazione pratica in prevalenza culti animistici; una minoranza è
costituita da musulmani. La Liberia, indipendente dal 1822, è una
Repubblica presidenziale. Secondo la Costituzione del 1986 il presidente
della Repubblica è eletto a suffragio universale per sei anni ed è capo
dello Stato e del Governo. Il potere legislativo spetta all'Assemblea
Nazionale, formata dal Senato (26 membri) e dalla Camera dei
Rappresentanti (64 membri). L'unità monetaria è il dollaro liberiano. La
capitale è Monrovia (850.000 ab.).
IL TERRITORIO
Il territorio
della Liberia si articola in tre zone: una zona più interna, ove si
eleva un antico tavolato che raggiunge la massima altitudine nei Monti
Nimba (1850 m) al confine con Guinea e Costa d'Avorio; una zona
pianeggiante che affianca il litorale; una zona costiera. I fiumi sono
brevi e frequentemente interrotti da cateratte che ne ostacolano la
navigabilità. Le coste, con un'estensione di circa 600 km, sono basse e
uniformi, orlate da lagune e senza porti naturali. Il clima caldo e
umido presenta un'elevatissima piovosità.
Cartina
della Liberia
L'ECONOMIA
L'economia
della Liberia, gravemente depressa dalla guerra civile, si basa
essenzialmente sull'estrazione di minerali e sulle colture agricole di
piantagione (palma da cocco, caffè, caucciù, raphia vinifera da
cui si ricava la piassava). La maggior parte della popolazione pratica
attività agricole di sussistenza (riso, manioca e patata dolce).
L'industria è praticamente inesistente e il 95% dei prodotti industriali
deve essere importato. Le industrie esistenti si concentrano nei settori
agro-alimentare e della gomma; a Buchanan vi è un impianto per il
trattamento del ferro. Il settore minerario gode di una certa
importanza: le compagnie straniere sfruttano infatti i ricchi giacimenti
di ferro (a Bomi Hills e sul Monte Nimba), d'oro, diamanti, bauxite e
manganese. La Liberia è tra i maggiori produttori mondiali di ferro, che
viene esportato in quantità notevoli. La più importante via di
comunicazione del Paese è costituita dalla rete ferroviaria (493 km),
usata soprattutto per trasportare il ferro dai luoghi d'estrazione ai
porti d'imbarco. I porti principali sono a Monrovia, Buchanan,
Greenville, Harper; l'aeroporto è a Robertsfield.
CENNI STORICI
Conosciuta un tempo come
Costa del Pepe, era originalmente abitata da sedici diversi gruppi
etnici. Nell’Est e nel Nord-Est vivevano i Mandingo che, dopo la venuta
dei Portoghesi, furono la popolazione che svolse il ruolo più
importante, diffondendosi in tutto il territorio come artigiani e
commercianti e divenendo i principali divulgatori dell’Islam nel Paese.
Gli Stati Uniti per risolvere (a modo loro) il problema dei «neri
emancipati» procedette nel 1865 al cosiddetto «rimpatrio». Pensarono di
sbarcarli nella colonia britannica della Sierra Leone e con questo fine,
nel 1821, l’American Colonization Society comprò una porzione di quel
territorio e fondò la città di Monrovia, chiamandola così in omaggio
all’allora presidente statunitense James Monroe. La maggioranza dei neri
optò per restare negli USA e solo ventimila ex schiavi partirono alla
volta dell’Africa. Protetti dai cannoni per via dell’ostilità dei
locali, i coloni s’installarono sulla costa e si appropriarono delle
terre migliori. Per molto tempo rifiutarono l’integrazione con gli
abitanti precedenti che consideravano «selvaggi». Ancora oggi solo il
15% della popolazione parla inglese e pratica il Cristianesimo. Nel 1841
il Governo statunitense denominò Liberia quel territorio, mise in vigore
una Costituzione e nominò il primo governatore africano, Joseph J.
Roberts. Nel 1847 un Congresso che rappresentava solo gli espatriati
nordamericani, proclamò l’indipendenza, con Roberts come presidente e
una bandiera simile a quella degli USA. Per molto tempo solo i
proprietari di terre poterono votare e i 40.000 discendenti degli ex
schiavi americani costituirono il nucleo della classe dominante,
strettamente legata ai capitali transnazionali. Il mercato caucciù era
nelle mani della Firestone e della Goodrich, che nel 1926 ottennero una
concessione per lo sfruttamento di questa risorsa per novantanove anni.
Lo stesso accadde con il petrolio, il ferro e i diamanti. I moti di
rivolta contro questa situazione furono repressi più volte con
interventi dei marines statunitensi. La apparente stabilità politica e
il benessere economico furono scossi nel 1979 quando l’aumento del
prezzo del riso provocò rivolte e manifestazioni. Nel 1980 il sergente
Samuel Doe rovesciò il regime di William Tolbert, che fu fucilato
insieme agli altri rappresentanti del suo Governo. Successivamente la
caduta delle esportazioni, l’aumento della disoccupazione e il crescente
indebitamento estero portarono il Paese ad una pesante crisi. Aumentò lo
scontento e tra il 1980 e il 1989 il regime di Doe subì nove tentativi
di golpe. Nelle elezioni del 1985, svoltesi tra denunce di brogli e
incarcerazioni di leader oppositori, Doe ottenne il 50,9% dei voti. Il
Partito popolare della Liberia (LPP) e il Partito dell’unità popolare
(UPP), le principali forze d’opposizione, non furono autorizzate a
partecipare. Nel 1987 la maggior parte dei finanziamenti ottenuti dal
Governo provenne ancora direttamente dall’amministrazione nordamericana,
che continuava ad avere molti interessi in Liberia. Nel maggio del 1990
ci fu un attacco del Fronte nazionale patriottico della Liberia (NPFL) e
i guerriglieri riuscirono in poco tempo a controllare buona parte del
Paese. Nel giugno di quell’anno la vittoria del NPFL, diretto da Charles
Taylor, sembrava imminente. Tuttavia il fronte dei ribelli si divise e
sorse un Fronte patriottico indipendente (INPFL) diretto da Prince
Johnson. Nel settembre del 1990 il presidente Samuel Doe fu assassinato
da truppe di Johnson. Nella situazione di caos che seguì l’omicidio si
proclamarono simultaneamente presidenti Johnson, Taylor, Amos Sawyer, un
ex funzionario del Governo di Doe, e Raleigh Seekie, ex capo della
guardia presidenziale. Sawyer formò un Governo provvisorio con
l’appoggio di alcuni dei Paesi centrafricani. Fu inoltre dispiegata una
forza di pace formata da diecimila effettivi della Nigeria, mille del
Ghana e seicento della Guinea. Nel 1992 un attacco del Movimento unito
di liberazione della Liberia per la democrazia (ULIMO) a Tubmanburg, a
Nord di Monrovia, causò la morte di 2.000 appartenenti al NPFL. Nel 1993
l’ULIMO promosse un attacco profughi a Kata. Secondo l’Alto
Commissariato dell’ONU, durante la strage morirono 450 persone. Il
Consiglio di Sicurezza chiese un cessate il fuoco e decretò un embargo
sulla vendita di armi e altri rifornimenti. Nel 1993 si giunse ad un
accordo di pace: i due principali gruppi armati e il Governo provvisorio
di Sawyer concordarono un cessate il fuoco entro sette mesi e
l’indizione di elezioni generali. Il NPFL protestò subito contro gli
ulteriori attacchi dell’ULIMO e la guerra civile ebbe una recrudescenza.
L’embargo dell’ONU e la scarsità di generi alimentari produssero
un’ondata di saccheggi dei guerriglieri contro la popolazione civile.
Nel marzo del 1994, il Consiglio di Stato assunse il potere, ma la
formazione di un nuovo Governo fu ritardata a causa dei disaccordi tra
il NPFL, l’ULIMO e i rappresentanti di Sawyer. Nel 1995 proseguirono i
negoziati, fu ampliata la composizione del Consiglio di Stato, nel quale
entrò a far parte Charles Taylor, e fu formato un nuovo Governo. La
guerra civile ricominciò nel 1996 con violenti combattimenti, in
particolare a Monrovia. Nel novembre dello stesso anno, le forze di pace
diedero il via al disarmo delle fazioni rivali. La guerra aveva
provocato oltre 200.000 morti e centinaia di migliaia di rifugiati. Nel
luglio del 1997 il Fronte nazionale patriottico di Charles Taylor vinse
le elezioni con il 75,3% dei voti. Un mese più tardi Taylor assunse la
carica di presidente. Nel 1998 circa mezzo milione di rifugiati
liberiani che si trovavano in diversi Paesi africani cominciarono a
iscriversi alle liste di rimpatrio volontario, ma la mancanza dei fondi
promessi dalle organizzazioni rallentò le operazioni. Nel 2000 L’Unione
europea decise di sospendere gli aiuti economici alla Liberia a causa
dell’appoggio fornito dal Governo Taylor ai ribelli del Fronte unito
rivoluzionario (RUF) della Sierra Leone. Nel luglio del 2000 l’ULIMO,
riorganizzatosi oltre il confine con la Guinea, ritornò a combattere nel
Nord del Paese. Alla fine di aprile la guerriglia lanciò una pesante
offensiva nella Contea di Gbarpolu, nella parte occidentale della
Liberia. L’attacco colse di sorpresa l’esercito accorso in difesa di
Belle Baloma e Belle Fassama, entrambe cadute in mano ai ribelli.
Particolarmente difficile la situazione per la popolazione civile, dal
momento che, a causa dei combattimenti, alcune Organizzazioni non
governative furono costrette a sospendere il loro intervento. Il Governo
liberiano aveva sempre accusato Guinea e Sierra Leone di appoggiare i
ribelli, le cui basi si troverebbero proprio nei Paesi vicini. Il 7
maggio entrarono in vigore le sanzioni approvate dall’ONU contro la
Liberia, accusata di sostenere la guerriglia del RUF. Le sanzioni
prevedono un embargo totale sui diamanti dalla Liberia e la proibizione
dei viaggi all’estero per gli esponenti liberiani del Governo e
dell’esercito, compreso il presidente Taylor. Le Nazioni Unite intendono
in tal modo bloccare il commercio illegale di diamanti estratti in
Sierra Leone e mandati in Liberia dai ribelli antigovernativi del RUF,
che ricevono in cambio dal Governo di Monrovia sostegno logistico,
rifugio e armi comprate con i proventi della vendita dei diamanti. Sul
piano economico-sociale, la situazione di continuo conflitto ha avuto
effetti devastanti. Emblematico in tal senso è lo stato in cui versa la
capitale Monrovia che ogni giorno deve fare i conti con la mancanza di
acqua, i blackout elettrici e la penuria di carburante. Ormai alla
bancarotta, il Paese non riesce a pagare l’affitto delle sue ambasciate
e ha perso il suo posto in seno all’OUA (Organizzazione per l’unità
africana) dal momento che non è in grado di versare il contributo
dovuto.
LA CAPITALE
Monrovia
(850.000 ab.). Capitale
della Liberia, sorge sulla foce del fiume Saint Paul, presso il campo
omonimo. Fu fondata nel 1821 e fu così chiamata in onore del presidente
degli Stati Uniti Monroe. È capitale amministrativa e culturale del
Paese. Il porto, fra i meglio attrezzati dell'Africa occidentale,
assorbe l'intero commercio estero della Liberia. La città si presenta
con strade perpendicolari fra loro, ville con giardini, parchi, edifici
moderni di tipo residenziale e sedi d'amministrazioni pubbliche e
private.
Grazie
Lucy, Isidoro, Zampa, Mario, Laura e Lucia
per esserVi registrati su
BeRuby
Navigare
Risparmiare
Guadagnare
Dollari $$$
Euro Dollari $$$
Guadagnare con la pubblicità in rete
Risparmio=Guadagno
Guadagnare $$$
Guadagna $$$
Naviga Guadagna $
Traduci
Translate
Disclaim |
Contattoo |
Richiesta Inserimento |
Condizioni di Utilizzo - Policy |
© trapaninfo.it Michele MAZZONELLO -
Ai sensi dell'art. 5 della legge 22 aprile
1941 n. 633 sulla protezione del diritto d'autore, i testi degli atti
ufficiali dello Stato e delle amministrazioni pubbliche, italiane o
straniere, non sono coperti da diritti d'autore. Il copyright, ove indicato,
si riferisce all'elaborazione e alla forma di presentazione dei testi
stessi. L'inserimento di dati personali, commerciali, collegamenti (link) a
domini o pagine web personali, nel contesto delle Yellow Pages Trapaninfo.it
(TpsGuide), deve essere liberamente
richiesto
dai rispettivi proprietari. In questa pagina, oltre ai link autorizzati,
vengono inseriti solo gli indirizzi dei siti, recensiti dal WebMaster, dei
quali i proprietari non hanno richiesto l'inserimento in Trapaninfo.it. Il
WebMaster, in osservanza delle leggi inerenti i diritti d'autore e le norme
che regolano la proprietà industriale ed intellettuale, non effettua
collegamenti in surface deep o frame link ai siti recensiti, senza la dovuta
autorizzazione.
Framing e Deep Link:
che cosa è lecito -
Avvocato Gabriele FAGGIOLI . Il webmaster, proprietario e gestore dello
spazio web nel quale viene mostrata questa URL, non è responsabile dei siti
collegati in questa pagina. Le immagini, le foto e i logos mostrati
appartengono ai legittimi proprietari. La legge sulla privacy, la legge sui
diritti d'autore, le regole del Galateo della Rete (Netiquette), le norme a
protezione della proprietà industriale ed intellettuale, limitano il
contenuto delle Yellow Pages Trapaninfo.it Por web inerente Tra e la sua
provincia, ai soli dati di utenti che ne hanno liberamente
richiesto l'inserimento . Chiunque, vanti diritti o rileva che le
anzidette regole siano state violate, può contattare il
WebMaster +39 3474054001