Organo di governo locale dell'Impero russo, creato
dallo zar Alessandro II nel 1864. Attivi soprattutto nel campo dell'istruzione e
della sanità, gli
z. erano organizzati su basi provinciali, come
consigli consultivi, eletti dai proprietari terrieri, incaricati tra l'altro di
nominare i rappresentanti alla Duma imperiale. Pur essendo dominati dai grandi
proprietari e dai funzionari zaristi, non erano privi di elementi
"liberali". Non pochi proprietari e funzionari legati agli
z.
erano infatti fautori della cooperazione contadina, avevano letto Herzen e ne
condividevano in parte le idee vagheggiando un Socialismo, che, anziché
poggiare come in occidente sull'industrialismo, tendesse a mettere radici in
un'agricoltura progredita e in un sistema di proprietà comune e di lavoro
cooperativo, avente come pilastro il
mir, la comunità di
villaggio. Durante la rivoluzione del 1905 molti rappresentanti degli
z.
aderirono al Partito dei cadetti (democratico-costituzionale), chiedendo
maggiori poteri per i governi locali e le municipalità.