Attore, regista e produttore polacco. Diplomatosi alla scuola cinematografica statale di Lodz, ottenne vari riconoscimenti internazionali col suo primo cortometraggio, Morte di un provinciale (1966). La sua produzione si è distinta sin dal primo lungometraggio (La struttura del cristallo, 1969) per lo stile freddamente scientifico con cui denuncia l'ipocrisia del sistema sociale (Dietro la parete, 1971; Camuffamento, 1977), per il rifiuto di ogni compromesso (Bilancio trimestrale, 1975; La Costante (1979) Palma d’Oro a Cannes; Contratto di matrimonio, 1980) e per la continua ricerca che porta l'analisi interiore alle sue estreme conseguenze (Illuminazione, 1973; La spirale, 1978; Imperativo, 1982). Suoi anche L’anno del sole quieto, 1984 (Leone d’Oro al Festival di Venezia); Da un paese lontano. Giovanni Paolo II (1987), affresco storico imperniato sulla vita di Karol Wojtyla; Vita per la vita (1991), sul martirio di Padre Kolbe; Our God’s Brother (1997), Supplement (2002), Persona non grata (2005), Il sole nero (2007). Per la sua attività di regista e di paladino della ragione, Z. ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera, tra cui il David di Donatello, la croce di Cavaliere dell'Ordine polacco e l'onorificenza di cavaliere delle scienze e delle lettere. Come autore letterario, ha scritto e pubblicato importanti volumi (On Editing an Amateur Film, 1968; Discorse on an Amateur Film, 1978), compresa un'autobiografia, Time to Die (1999) (n. Varsavia 1939).