Poeta e romanziere rumeno. Fu dapprima
magistrato e poi diplomatico. Come tale risiedette lungamente a Roma, dove
partecipò alle attività letterarie. Entusiasta della poesia di G.
Leopardi, ne tradusse fedelmente vari canti, conservando in sommo grado la
musicalità degli originali. Come narratore, fu il primo autore rumeno che
abbia portato con il ciclo romanzesco de
La famiglia dei Comanesteanu, e
segnatamente con
La vita in campagna, la narrativa del proprio Paese a un
livello internazionale (Plăinesti, Moldavia 1858 - Bucarest 1922).