Teologo e giurista italiano. Nel 1410 fu
creato vescovo di Firenze dall'antipapa Giovanni XXIII che lo nominò
cardinale l'anno seguente. Partecipò al Concilio di Costanza; scrisse:
Orationes et epistolae,
De felicitate libri tres,
De natura
rerum divinarum,
In Vetus et Novum Testamentum,
Commentaria in
quinque libros decretarium (Piove di Sacco, Padova 1360 - Costanza
1417).