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Wundt, Wilhelm.

Filosofo, fisiologo e psicologo tedesco. Studiò a Tubinga e a Heidelberg dove si laureò in Fisiologia nel1857. Interessatosi alla filosofia e alla psicologia, nel 1874 passò a Zurigo, quindi nel 1875 a Lipsia per occupare la cattedra di Psicologia nella facoltà di Filosofia. Nel 1879 vi fondò l'Istituto di psicologia sperimentale, destinato a divenire modello per gli istituti costituiti successivamente. Fondatore della rivista "Philosophische Studien" (1881-1905), nel 1903 venne accettato all'Accademia dei Lincei quale socio straniero. Il ruolo di W. risulta essere fondamentale nella definizione della psicologia quale scienza positiva, non legata, se non in posizione parallela, a ipotesi metafisiche o filosofiche. In quanto avente come oggetto d'analisi la realtà, la psicologia deve essere immediata e le sue teorie devono essere desunte dall'esperienza. Tra le opere principali ricordiamo: Lineamenti di psicologia fisiologica (1874); Logica (1880-83); Sistema di filosofia (1889); Compendio di psicologia (1896); Psicologia dei popoli (1904) (Neckarhau, Mannheim 1832 - Lipsia 1920).