Regista scozzese. Esordì come regista televisivo (Ingmar Bergman: the magic lantern, 1988; Ingmar Bergman: the director, 1988; The strangers, 1989; Forget about me, 1990; Under the sun, 1991; Love lies bleeding, 1992; Family, 1994), passando in un secondo tempo al cinema su grande schermo. Dotato di grande senso visivo e di un gusto orientato verso storie melodrammatiche, nelle sue pellicole ha trattato storie di quotidiana disperazione messe in scena da personaggi che vivono al limite del contesto sociale consentito. Tra i suoi film citiamo: il dramma on the road incentrato su due ragazze perdute Butterfly kiss (1995); Go now (1996), vicenda di malattia e redenzione; Jude (1996), storia d'amore impossibile; Benvenuti a Sarajevo (1997), film-documentario sul conflitto serbo-bosniaco; I want you (1998), storia di un amore contrastato e assassino; Wonderland (1999), storia di un gruppo di personaggi alle prese con problemi sentimentali ed esistenziali; la commedia agrodolce With or without you (1999); il western Le bianche tracce della vita (2000); 24 Hour Party People (2002), storia di educazione sentimentale; Cose di questo mondo (2002); The Road to Guantanamo (2006), film-documentario che racconta la storia vera della detenzione nel campo di Guantanamo Bay di tre giovani inglesi premiato al Festival di Berlino con l'Orso d'Argento; Un cuore grande (2007), la storia del giornalista americano Daniel Pearl rapito e ammazzato in Pakistan (n. Blackburn 1961).