Ammiraglio olandese. Prese posizioni
antiorangiste e fu costretto ad andare in esilio (1787). Rientrato in patria nel
1795, contribuì alla formazione della Repubblica batava ed ebbe il
comando della flotta, ma fu sconfitto dall'ammiraglio inglese Duncan, davanti a
Comperduin (1797). Luigi Bonaparte lo nominò maresciallo del Regno e
comandante degli eserciti di terra e di mare (Kampen 1750 - Parigi 1812).