Scultore italiano. Probabilmente fu di origini
tedesche, come si può desumere da alcuni caratteri della sua arte, della
quale fu nobile rappresentante. Il suo nome è riportato nell'epigrafe
della facciata del duomo di Modena, che risale al 1099. Per il duomo
lavorò fin dai primi anni del XII sec.; sono suoi i capitelli della
cripta, i quattro grandi rilievi della facciata con storie della Genesi, i
rilievi della porta maggiore e altre sculture (secc. XI-XII).