Voce tedesca: laboratori viennesi.
Comunità produttiva di arti applicate fondata a Vienna (1903)
dall'architetto J. Hoffmann insieme a K. Moser e a H.O. Czeschka, prendendo a
modello l'inglese Guild of Handicraft di C.R. Ashbee. Rifiutando di inserire le
arti applicate nel meccanismo produttivo industriale, la
W.
W.
realizzò mobili, arredi, cartoline postali, manifesti (Vienna: Sanatorio
di Purkendorf, 1904, Cabaret Fledermaus, 1907; Bruxelles: Casa Stoclet,
1905-11), imponendo un nuovo gusto in tutta l'Europa. Quando la produzione della
W.
W., che ebbe filiali anche in altre città, divenne sempre
più copiosa, giungendo a una involuzione degli elementi stilistici
hoffmanniani, il suo fondatore si dissociò da essa e fondò una
nuova comunità, la Oesterreichischer Werkbund.