Diplomatico e giurista statunitense.
Trasferitosi a New York dopo aver esercitato l'avvocatura a Providence
(1806-12), diresse l'organo di stampa repubblicano, il "National
Advocate", divenendo in seguito giudice del Tribunale marittimo (1815-19).
Dal 1816 al 1827 fu relatore alla Corte Suprema e nel 1821 membro della Camera
dei rappresentanti dello Stato di New York. Svolse attività diplomatica
in Danimarca (1827-35) e in Prussia (1835-46) e, ritornato in patria,
insegnò Diritto internazionale alla Harvard University. Tra gli scritti:
Elements of international law (2 volumi, 1837);
History of the law of
nations in Europe and America from earliest times to the treaty of Washington
(1841) (Providence, Rhode Island, 1785 - Dorchester, Massachusetts,
1848).