Ecclesiastico
tedesco. Collaborò al progetto di riforma della Chiesa tedesca che
propugnava un netto rifiuto della giurisdizione romana, imponendo
l'autorità del concilio sul papa stesso. Tale programma fu appoggiato da
Napoleone I e discusso a Vienna nel 1815, ma non ebbe alcun esito positivo.
W. si attirò in tal modo le ire della Chiesa di Roma che, nel
1821, soppresse la diocesi di Costanza, ove egli era sacerdote, rifiutandosi in
seguito di concedergli altre cariche vescovili. Tra le opere da lui scritte
citiamo:
La Chiesa tedesca, (1815);
La posizione della Santa Sede di
fronte allo spirito del XI-X sec. (1833) (Dresda 1774 - Costanza 1860).