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Wells, Herbert George.

Romanziere e saggista inglese. Compiuti gli studi al Royal College of Science and Technology; allievo del biologo Th.H. Huxley, si specializzò in anatomia comparata, paleontologia e astronomia. Scrisse un manuale di biologia e collaborò a riviste scientifiche. Aderì presto al Socialismo e al gruppo fabiano; abbracciò il giornalismo e si dedicò alla letteratura. Scrisse circa 80 opere tra narrazioni (romanzi e racconti fantascientifici), saggi critici e filosofici. Nel 1895 pubblicò il primo romanzo, The Time Machine, e la raccolta di racconti, The Stolen Bacillus and Other Incidents, che rivela la sua formazione scientifico-biologica. Seguirono i romanzi The Island of Docteur Moreau (1896), The Invisible Man (1897), The War of the Worlds (1898), The First Men on the Moon (1901), che diede modo all'autore di esporre le sue teorie sociologiche con la costruzione di un mondo ideale in cui domina la giustizia sociale e il benessere. Negli anni successivi W. scrisse i romanzi When the Sleeper Wakes, Anticipations, Mankind in the making, A modern Utopia, The Future in America, Ann Veronica, The New Machiavelli, The History of Mr. Polly, Mr. Britling Sees It Trough, A Short History of the World, The Fate of Homo Sapiens, A Contemporary Memoir e le raccolte di novelle Twelve Stories and a Dream e The Country of the Blind (Bromlay, Kent 1866 - Londra 1946).