Scrittore tedesco. Cresciuto in una famiglia di contadini, si dedicò allo studio della teologia, dell'arte, della filosofia e della germanistica. La sua produzione, comprendente saggi, racconti (La leonessa. Quattro incontri, 1928; Tantalus, 1929), drammi (Il colloquio d'amore del'imperatore, postumo, 1951; Corradino di Svevia, 1938), raccolte liriche (Tantum dic verbo, 1918; La Sibilla cumana, 1921; Il cuore del Verbo, 1929; Il regno sensibile della terra, 1939) caratterizzate da linguaggio barocco, è interamente pervasa dall'ispirazione cristiana e dalla rievocazione della tradizione medioevale germanica (Rauenbretzingen, Svevia 1880 - Monaco 1940).