Drammaturgo tedesco. Fattosi conoscere
con il dramma antimilitaresco
U-Boot S4 (1928), collaborò quindi
con B. Brecht, insieme al quale scrisse
Die mutter (1933). Perseguitato
dal regime nazista, emigrò negli Stati Uniti, dove soggiornò fino
al 1939. Tornato a Berlino, operò in un gruppo della Resistenza e venne
arrestato nel 1942. Nell'immediato dopoguerra rielaborò la sua esperienza
della Resistenza nel dramma
Die illegalen (1946) e gli orrori del periodo
nazista nell'opera autobiografica
Memorial (1947). Nei lavori successivi
W. si occupò di temi di attualità della Germania del
dopoguerra (
Der dritte blick, 1956;
Auf sand gebaut, 1956)
(Velbert, Renania 1902 - Berlino 1969).