Teologo e filosofo inglese. Studente a
Oxford, subì l'influenza di J.H. Newman e nel 1840 ricevette gli ordini
di prete anglicano. Convertitosi al Cattolicesimo (1845), fu docente di Teologia
(1851-58) al Saint Edmund's College e quindi (1863-78) direttore del
"Dublin Review", sulle cui pagine si mostrò strenuo difensore
di Roma, in polemica con i cattolici liberali, con Newman e con i detrattori del
Sillabo, secondo un acceso spirito ultramontano. Tra le sue opere:
L'ideale
della Chiesa cristiana (1844),
Saggio sull'autorità dottrinale
della Chiesa (1880),
Saggi sulla filosofia del Teismo (postumi, 1884)
(Londra 1812 - Hampstead 1882).