Biologo, paleontologo e sociologo
statunitense. Assertore del Positivismo di A. Comte e delle teorie
evoluzionistiche di H. Spencer, pose la sociologia al vertice della piramide
delle scienze, tendendo soprattutto a definirne scopi e metodi secondo criteri
rigorosamente scientifici. In ambito sociale, appoggiò posizioni
democratiche e talora radicali, schierandosi a favore dell'emancipazione della
donna e della diffusione dell'istruzione e del sapere sulla base di eguali
opportunità per tutti, mantenendosi, tuttavia, su posizioni affini alla
sociocrazia scientifica piuttosto che al Socialismo o a quei movimenti di
sinistra a lui contemporanei, di cui pure sottoscrisse intenzioni e obiettivi.
Tra i suoi scritti, ricordiamo
Sociologia dinamica (1883),
I fattori
psichici della civiltà,
(1893),
Sociologia pura (1903)
(Joliet, Illinois 1841 - Washington 1913).