Poeta inglese. Studiò a Cambridge e al
Lincoln's Inn prima di entrare, giovanissimo, in Parlamento. La sua carriera
politica iniziò quale membro dell'opposizione ma nel 1643 si
accordò con i realisti mettendo a punto un piano per occupare Londra in
nome di Carlo I; imprigionato, si salvò facendo opera di delazione nei
confronti dei compagni. Multato e bandito dall'Inghilterra, nel 1652 poté
farvi ritorno per l'interessamento di Cromwell, suo parente. Con la
Restaurazione venne reintegrato nelle sue cariche. Poeta precoce (è del
1625 un omaggio al re in distici eroici dal titolo
His Majesty's Escape at
St.
Andere), considerato da Dryden il precursore della poesia inglese
a lui contemporanea,
W. compose versi al tempo stesso arguti ed eleganti,
profondamente influenzati dalla poetica dei metafisici e da quella dei
cosiddetti
Cavalier Poets (V. GRAN BRETAGNA E
IRLANDA DEL NORD, REGNO UNITO DI, Letteratura). In essi egli
celebrò la vita, l'amore (quello per la giovane Lady Dorothy Sidney, da
lui corteggiata dopo la morte della moglie e divenuta, nei suoi scritti,
Sacharissa) e la gloria, adottando schemi metrico-stilistici (ad esempio il
distico eroico) destinati a divenire, con A. Pope, caratteristici della
produzione poetica della successiva età augustea. Tra i suoi componimenti
figurano
On a Girdle,
Go,
Lovely Rose,
Instructions to a
Painter,
Of the Last Verses in the Book.
Una raccolta di
Poems venne pubblicata per la prima volta nel 1645, mentre nel 1685 fu la
volta di
Divine Poems (Coleshill 1606 - Hall Barn 1687).