Narratore e poeta austriaco. Legato da
grande affetto alla propria terra e alle bellezze della natura, manifestò
questi suoi sentimenti nei suoi versi e nella sua prosa. Egli appartiene alla
letteratura paesana, in cui i veri protagonisti sono la tranquilla vita dei
campi, gli umili e i lavoratori che dal sudore delle fatiche quotidiane traggono
motivo di serenità, di affetto per quanto li circonda.
W.
pubblicò il suo primo romanzo
Pane nel 1930; ad esso seguì
Sangue grosso ()1931 nel quale lo scrittore lancia l'allarme contro
l'urbanesimo che come un cancro corrompe, a poco a poco, il verde dei campi. Il
tema della fede è affrontato da
W. nel romanzo
L'anno del
Signore (1933), mentre quello della maternità appare, soffuso di
misticismo, in
Madri (1935).
W. pubblicò anche vari
racconti brevi, tra cui
La lode dei campi e
Storie da calendario e
la raccolta di liriche
Gaio erbario (Badgastein 1897 - Wagrain,
Salisburgo 1973).