Possessivo riferito alla seconda persona plurale o
singolare (nel caso di
plurale maiestatis o di forma di deferenza).
║ Come aggettivo, è utilizzato principalmente per esprimere:
proprietà o possesso, siano essi materiali, morali o ideologici (
le
v.
opinioni); relazione di amicizia, parentela, ecc. (
i v.
amici); genitivo soggettivo (
mi faccio carico della v.
sofferenza) o oggettivo (
il v.
esempio è presente nelle
nostre azioni). È altresì impiegato nella chiusa delle
lettere, in caso di espressione di devozione e affetto (
la v.
affezionata, seguito dal nome), o, nella corrispondenza commerciale, in
formule fisse di riferimento (
la V.
- o, abbreviato,
Vs. -
lettera del...). ║ Come pronome, è utilizzato: per
sottintendere un sostantivo precedentemente espresso o di facile deduzione
logica (
le nostre stanze e le v.); per indicare appartenenza di cose
materiali o spirituali (
quando eseguirete il compito,
metteteci del
v.).