Chi, nelle caserme o negli accampamenti, vendeva ai
soldati cibi e bevande. Oltre a queste funzioni il
v. che, un tempo,
seguiva gli eserciti anche nelle zone di combattimento, fungeva anche da usuraio
e, talvolta, persino da medico. La caratteristica figura del
v. era
già nota al tempo dei Romani, nel Medioevo e specialmente al tempo delle
crociate. I Lanzichenecchi furono i primi a servirsi di donne, che poi si
diffusero in quasi tutti gli eserciti (dal XVI sec.). Le
v. portavano
pittoreschi costumi e conducevano una vita alquanto movimentata eventualmente
anche combattendo a fianco dei militari; la figura assunse un aspetto romantico
tale che molti autori la fecero rivivere nelle loro composizioni musicali e
poetiche. In Italia la figura del
v. durò a lungo, fino al 1920,
quando essi furono sostituiti dagli spacci reggimentali.