Tecnica cinematografica usata per la proiezione di
film su schermi a base notevolmente allungata. Il
v. fu sperimentato per
la prima volta dalla Paramount, nel 1954, usando la normale pellicola da 35 mm.
Le immagini, in questo sistema, sono poste longitudinalmente in modo che il
fotogramma risulti allungato rispetto al normale in un rapporto di circa 1 a 2.
Utilizzato per ridurre l'effetto della grana dell'emulsione sull'immagine
finale, il procedimento venne abbandonato con l'introduzione di pellicole
negative a colori ad alta definizione.