Di un fenomeno, un ente o una grandezza non reali, privi di una
propria manifestazione concreta che, tuttavia, è possibile che si
realizzi. ║ Nell'uso comune, di cosa non realizzata, benché possa
esserlo. Anche di ciò che è sul punto di concretizzarsi: ormai
erano soci v. ║ Fis. e Mecc. - Il termine è usato in opposizione a
reale, effettivo, per indicare grandezze fittizie introdotte per convenzione in
particolari processi di calcolo, sperimentali o previsionali. ║ Lavoro v.:
V. LAVORO. ║ Spostamento v.: V. SPOSTAMENTO. ║ Lunghezza v.: V.
LUNGHEZZA. ║ Processo v.: in fisica quantistica, è tale ogni
processo in cui, per il principio di indeterminazione, un sistema che abbia
prodotto una o più particelle v. mantenendo stabili tutti i numeri
quantici, a eccezione dell'energia, riassorba tali particelle riportandosi in
una condizione compatibile con l'energia iniziale entro un breve lasso di tempo.
• Contab. - Si definisce v. il pagamento di una tassa di bollo effettuato
direttamente presso l'ufficio del registro o altro ufficio governativo senza che
il bollo venga materialmente apposto sull'atto per il quale la tassa viene
corrisposta. • Filos. - Utilizzato come sinonimo di potenziale, in
contrapposizione ad attuale, indica ciò che è considerato come
"esistente in potenza". • Ling. - All'interno di una lingua,
la teoria strutturalista definisce v. i fonemi isolati o quelli che comunque non
fanno parte di unità lessicali o morfologiche di senso compiuto. •
Anat. - Cavità v.: si dice tale una cavità compresa tra due o
più strutture normalmente combacianti (quali ad esempio i due foglietti
della pleura o le membrane delle meningi) la quale in condizioni fisiologiche
non è rilevabile tuttavia è potenzialmente esistente
poiché, in presenza di determinati eventi patologici, si viene a formare,
riempiendosi di essudato, trasudato, sangue, ecc. (come in caso di pleuriti,
meningiti ecc.). • Inf. - Memoria v.: specifica opzione nella gestione
della memoria di un computer grazie alla quale la memoria di massa viene
utilizzata come memoria di lavoro (che è in genere più limitata),
al fine di una più efficace allocazione delle risorse disponibili.
║ Realtà v.: sofisticata simulazione a computer di una situazione
reale, con la quale l'utente può interagire a mezzo di specifiche
interfacce (occhiali o guanti elettronici ecc.), riproducendo in modo sempre
più verosimile la realtà di riferimento. Tale finissima mimesi di
una concreta situazione e delle interazioni intercorrenti tra essa e gli
individui trova specifico campo di utilizzo: nel settore dei video giochi; nei
complessi programmi di addestramento per piloti, quali le simulazioni di volo,
ecc.; nell'ambito della biologia molecolare, per la costruzione di modelli di
sistemi microscopici. • Telecom. - Circuito v.: circuito che, grazie ad
appositi collegamenti terminali, si vale dei conduttori di altri circuiti da lui
indipendenti, senza interferire con essi; ciò allo scopo di incrementare
le possibilità di utilizzo di una medesima rete.