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Villani, Giovanni.

Cronista italiano. Di famiglia popolana, si dedicò alla mercatura e viaggiò (1302-08) attraverso l'Europa. A Roma per il giubileo del 1300, maturò la scelta di dedicarsi alla storia della propria città natale, per la quale esercitò importanti funzioni pubbliche: fu tre volte priore (1316, 1317, 1321), ufficiale della moneta (1317) e camerlengo per i lavori della nuova cinta muraria (1330). La sua Nuova cronica (in 12 libri, editi postumi nel 1537) è strutturata come una storia universale, delimitata cronologicamente dall'episodio della torre di Babele e dall'anno 1346, e scritta con particolare riguardo alle vicende di Firenze. La valenza storica di V. si rivela nel racconto dei fatti contemporanei, basato sull'esperienza personale, ma soprattutto sull'inserimento di elementi economici, amministrativi, demografici, ecc. generalmente trascurati dagli analisti precedenti. La cronaca fu continuata dal fratello Matteo fino all'anno 1363 (Firenze 1280 circa - 1348).